francesco niccoli

Sono nato a Firenze il 29 agosto del 1982. Ho studiato all'Istituto d'Arte a Lucca, nella sezione decorazione pittorica. Dopo gli studi ho iniziato a lavorare in uno studio nella decorazione su ceramica; e ho cominciato a produrre le prime opere pittoriche e scultoree, e a definire il mio stile che si è ritrovato appartenere al surrealismo. Nell’ambito della mia formazione ho prodotto opere che spaziano dall’ambito pittorico a quello scultoreo, arrivando fino al video amatoriale, tuttavia tutte le mie opere hanno sempre un filo conduttore: l'onirico. Son in continua ricerca e sperimentazione di materia differente che possa interagire con diversi connubi artistici, i miei mix riguardano in prevalenza l’utilizzo di terracotta, fotografie, metalli, legno, vernici varie ecc.. La passione per l'arte è derivata dal legame di sangue con Dyalma Stultus, noto artista Triestino. Nel 2004 in contemporanea al lavoro mi sono iscritto all'Accademia delle arti digitali Nemo a Firenze, nella sezione Cinema d'Animazione, studiando fino al 2007 la tecnica tradizionale e la tecnica stop motion. Tra febbraio e aprile 2008 ho partecipato ad un corso di ripresa/montaggio video, " Cinevisioni - Le MediaMorfosi dello sguardo " nel comune di Capannori. Da questa esperienza nasce il video " La resistenza della memoria ", dal quale ne ho fatto una seconda versione sonora. Successivamente ho realizzato “ The dream recall ”. Nel mese di luglio negli anni 2008 – 2009 – 2010 ho diretto un corso d'animazione con la tecnica stop motion, per i ragazzi delle scuole medie nel comune di Monsummano Terme con la Cooperativa Giodò e Musei Civici.  Sono stati realizzati 3 corti: Dipinti dal vivo (2008), Eppur si muove (2009), Viaggio nel tempo (2010). Nel 2008 ho realizzato un corto in puppets animation, “ Everyday Life ”, ispirato alla favola di Cappuccetto Rosso. Nel 2011 assieme alla Cooperativa Giodò, ho diretto i laboratori didattici nella mostra " Santi Poeti Navigatori " nello spazio espositivo Terme Tamerici a Montecatini Terme. La mostra è stata sostenuta dal comune di Montecatini e La Galleria degli Uffizi, che ha prestato oltre 70 opere da esporre fuori Firenze. I laboratori avevano la finalità di far realizzare ai ragazzi delle scuole, un piccolo corto con la tecnica d'animazione stop motion, i personaggi dei corti erano i personaggi ritratti nei quadri esposti.