francesca damiano

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L'INTERNO DEL DENTRO Il lavoro di Francesca Damiano si avvicenda tra un percorso personale e uno condiviso con altri artisti. Inizia a lavorare nel 2000, dedicandosi essenzialmente alla realizzazione di oggetti scultorei di varie dimensioni e preferendo materiali ricavati direttamente dal mondo naturale. Fonte d'ispirazione è l'artista tedesco Joseph Beuys con il quale Damiano condivide l'approccio alla natura e al contesto sociale e politico della società in cui vive. Sono lavori che vogliono descrivere il mistero che sta dentro la naturalità delle cose, il lato in penombra della realtà; sono oggetti semplici, solitamente realizzati in legno, che trovano il loro reale compimento nel momento dell'installazione, quando tutti insieme, collegati  tra loro da un filo invisibile, creano l'immagine del mondo che Francesca Damiano vuole proporre. Il legno è il materiale prediletto, presentato in tutte le sue forme e possibilità, scelto per  la sua semplicità e completezza. Leggerezza e ironia caratterizzano il lavoro di Francesca Damiano. La sua capacità di trasformazione della materia le permette di creare ogni volta oggetti frutto della sua immaginazione oppure riconducibili alla realtà. Dal 2002 Damiano affianca al lavoro personale un'attività di confronto con artisti di diverse generazioni creando sia progetti collettivi di intervento nello spazio pubblico, sia lavori-azioni ricollegabili alle pratiche dell'arte relazionale. Questa attività la porta ad esporre a in Italia e, occasionalmente all'estero. La sua volontà di unire l'esperienza artistica alla vita quotidiana la porta a fondare nel 2006 l'azienda di abbigliamento Franci-e-Marco con la quale espone nelle più importanti fiere europee di fashion design. Per Franci-e-Marco realizza, in collaborazione con altri artisti e un fashion designer, sei collezioni di un abbigliamento, definito dagli stessi "abbigliamento imprevisto e probabile". La natura è la pelle del mondo come l'abito è la pelle dell'uomo, come il contesto sociale influisce sul comportamento umano e incide sui cicli naturali. "Il mio lavoro descrive la natura, la naturalità delle cose. Utilizzo spesso materiali semplici, come il legno, che mi affascina e mi attira in tutta la sua semplicità e completezza. Considero il bosco una grande fonte di ispirazione, tutto qui è già stato creato; il mio tentativo è quello di descriverne il mistero, il segreto di questo luogo. Vi è un sentore che calma, allarga i polmoni e predispone a stati di coscienza non lineari, in cui si possono percepire moti sottili, rumori inusuali ma anche semplicemente rimanere ipnotizzati."