Marco Cerutti

Arti Visive
Video & Sound Art
Marco
Cerutti
Città
Torino
Website
Nazione di nascita
Svizzera
Provincia
Torino
Età
47
Profilo
"In un certo senso, quella di Marco Cerutti è una pittura fantastica, perché interpreta il presente alla luce di suggestioni, siano esse fumettistiche o cinematografiche, che rappresentano già, di per se stesse, uno scarto rispetto alla realtà."
Ivan Quaroni - "Big city lights"
"La negazione dell'iperrealismo del tanto diffuso urban landscape contemporaneo avviene esattamente al confine tra quest'ultimo e la sua controparte più astratta, quella che sta all'arte come la fantascienza alla scienza: abbastanza vicina da oltrepassarla."
Cecilia Antolini - “Marco Cerutti” – Espoarte n.° 40, Aprile/Maggio 2006
"[…] La fuga dalla realtà celebrata dal ventinovenne artista torinese non è solo un'interpretazione personale della società giapponese, ma un elemento cardine di questa cultura."
Cristiana Campanini - “Tokyo blues e l’impero dei manga” – Arte n.° 392, Aprile 2006
"Cerutti lavora riflettendo su questo progressivo dissolvimento del reale […] su territori diffusi di fiction. Una fiction che si sostituisce a quel reale amplificandolo, mutandone le caratteristiche in una surrealtà dalle inevitabili connotazioni barocche, proprio come quelle presenti nei manga."
Gabriele Tinti - "Marco Cerutti - Tokyo blues" - Exibart.onpaper n.° 30, Maggio-Giugno 2006
"È incredibile il meltinpot che l'artista Marco Cerutti raggiunge nella pittura realfantastica di “Tokyo Blues” […] Un mix di virtuale e reale, costruito al computer […]"
Maria Grazia Torri - “Marco Cerutti” – www.flashartonline.it
"[…] La contaminazione visiva ha da tempo smesso qualsiasi forma di confine."
Barbara Federici - "MARCO CERUTTI - "Tokyo blues" - Milano" - www.larobinia.it
"[…] Marco Cerutti, che nei suoi scorci notturni dedicati a Tokyo mette in risalto la frenesia caotica comune a tutte le metropoli, fatta di pubblicità luminose e insegne al neon che offuscano il cielo e riducono i passanti ad anonimi manichini tutti uguali."
Alessandra Redaelli - "Giovani talenti delle Accademie di Belle Arti italiane"
"Insegne che individuano grattacieli, l'uno accostato all'altro, sono interrotte dalla presenza di figure fantastiche, che aleggiano e si muovono nel cielo […]"
Tiziana Conti - "Marco Cerutti"
"L'arte di Cerutti […] per realizzare quella perfezione che non c'è dato di raggiungere nel reale: quel giusto necessario distacco dalle cose, che restituisce dignità e libertà all'ispirazione."
Alfredo Pasolino - "Marco Cerutti"