marta mancini

l’olio è la tecnica con cui ho sempre lavorato; di questa tecnica ciò che più mi affascina è la sua versatilità. Il bianco è sempre il grande protagonista dei miei lavori, anche se è ora un bianco più caldo, più morbido, unito alle ocre, ai bruni, ai blu. Le sovrapposizioni di colore, i tanti strati di colore segnano la storia del quadro; il ritornare su uno stesso lavoro più volte, anche magari dopo un po’ di tempo, il sapere di poterlo mutare sino a quando non ritengo opportuno fermarmi, è estremamente affascinante. credo che i miei lavori debbano essere considerati come un viaggio, un viaggio nella memoria e nell’interiorità; la tela è un registro, un diario, un taccuino dove scrivere “appunti di viaggio”, frammenti di realtà, ricordi riaffiorati alla mente.