MASSIMO POLELLO

Arti Visive
Grafica E Illustrazione
Arte Pubblica
Urban & Street Art
Altro
MASSIMO
POLELLO
Città
TORINO
Provincia
Torino
Età
44
Profilo

Massimo Polello

+39 349 555 49 64 mobile

+39 (0)11 207 33 85 studio 

polello@lacalligrafia.com

www.lacalligrafia .com

 

 

studio: VIA SALUZZO 30 torino italia

 

 

 

Personali

in progetto

2010/06 Museo Civico di KLAUSEN (BZ)

2010/10 Bartlhaus Museum PETTENBACH (AUSTRIA)

 

2009  Fandango, ROMA-IT

2009 “Next Stop” Galleria Porta Palatina, Galleria Machè, TORINO-IT

2008  Galleria La Cerverina d’art, Cervera, BARCELLONA-SP

2008  Commissione Europea-Istituto Italiano di Cultura-Ambasciata d’Italia (catalogo) LUSSEMBURGO-LU

2008  Scuola Superiore di Grafica -Bra, TORINO-IT

2007 «Tentoonsteling» Gemeenthuis, Municipio Castello di WESTERLO-BE

2006 «Immagini, segni, lettere» InGenio-Arte, TORINO-IT

2006 «Exposition» Galleria Mannakunsthuis – BRUGES-BE

2004 «Kalligrafie» Broadway, PALERMO-IT

2004 «Kalligrafie» Mood, TORINO-IT

2004 «Tipocalligraphie» MJC, BOURG-EN-BRESSE-FR

2003 «Ritmi Calligrafici» Galleria Arshile, TORINO-IT

2003 «Segni calligrafici» Asylum- Collegno, TORINO-IT

2001 Wonder, TORINO-IT

1999 «Segni calligrafici» La Nottola, TORINO-IT

1998 «Calligrafie» Galleria Modena 55 (catalogo), TORINO-IT

1998  «Calligramme» Procope TORINO-IT, presentazione di G. Sebastiano Brizio

 

 

 

Collettive

2009 International Museum of Calligraphy MOSCA-RU

2009  Asta/Esposizione, Galleria della Rocca, TORINO-IT

2008 Conferenza Nazionale Gestalt, TORINO-IT 

2008 «Peopling the Palaces» con Peter Greenaway, Reggia della Venaria Reale, (catalogo)  TORINO-IT

2008 «Dal segno alla scrittura, dalla scrittura al segno” Biblioteca Nazionale Universitaria (catalogo) TORINO-IT

2007 «Les Doights Noir» Banca del Lussemburgo, LUSSEMBURGO-LU

2007 « Natale che palle» Galleria Cristiani, TORINO-IT

2006 «Biblioteche d’artista, insoliti percorsi d’arte e scrittura» (catalogo) Moncalieri, TORINO-IT

2006 «Italy-Pakistan two Nation Exhibition» Galleria Alhamra (catalogo) Lahore-PakISTAN

2006 1°Festival Internazionale della Calligrafia Contemporanea, Fondation Bernard Anthonioz, Nogent sur Marne, PariGI-FR (catalogo)

2006 International Exhibition, (catalogo) GIAPPONE 

2005 «Hype Gallery» - Assab On, (catalogo)  MilanO-IT

2005 «Antiche erranze» Staranzano, (catalogo) Gorizia-IT

2005 «Festival della Cultura» Asti-IT

2004 «Westerlo 04» Grote Prijs Calligrafie 2004», (catalogo) WESTERLO-Be

2004 Associaciò Premis Catalunya de Cal-ligrafia- BARCELLONA-ES

2003 Associaciò Premis Catalunya de Cal-ligrafia- BARCELLONA-ES

2003 «Invito alla calligrafia» Villa Amoretti, (catalogo) TORINO-IT 2002 Istituto per la Grafica e Pubblicità «A. Steiner», TORINO-IT

2002 «Arte Senza Tempo 4» Biennale (catalogo) Alessandria-IT

2001 «TransLoco» Biblioteca Civica di Alessandria-IT

1999 «Artisti Torinesi» Brain and Soul- Reggio Emilia-IT

 

 

 

Premi

2006 1° premio «International Grote Prijs Kalligrafie 2006», WESTERLO-BELGIO

2004 1° premio «International Calligraphy Competition» LAHORE-PAKISTAN

2004 premio Premis Catalunya di Calligrafia , BARCELONE-SP

2004 selezione «Internazionale Grote Prijs Kalligrafie 2004», WESTERLO-BE

2003 premio Città di MENORCA, SP

1998 premio speciale della critica, Rassegna giovani Artisti, Galleria Azimut, TORINO-IT

 

 

Opere in Collezione

 

ARCHIV AKADEMIE DER KÜNSTE -  BERLINO – GERMANIA

CONTEMPORARY MUSEUM OF CALLIGRAPHY  - MOSCA-RU

CITTA’ DI MENORCA - SPAGNA

BIBLIOTECA A. ARDUINO - MONCALIERI (TO)

FONDAZIONE CESARE PAVESE

 

 

Live-performances (selezione)

2009 MOSCA International Museum of Calligraphy

2009 ROMA, Fandango, calligrafia e musica, vernissage mostra personale

2008 TORINO, serata di  gala Conferenza Nazionale di Confindustria alla presenza del Presidente della Commissione Europea Mr. Manuel Barroso

2008 LUSSEMBURGO, OIL Commissione Europea, vernissage mostra personale

2008 BARCELLONA, vernissage mostra personale

2006 LAHORE, PAKISTAN, Alhamra Gallery

2007 DUBLINO, Chester Beatty Library

2007 ROMA, Blust Gallery, performance e scrittura su corpo

2005 TORINO, Piazza CLN, calligrafia su strada

 

 

Video/Films

2007 TORINO, Castello della Venaria Reale collaborazione con il regista-artista PETER GREENAWAY, installazione video e  catalogo dell’esposizione «Peopling the Palaces» .

 

2005 FIRENZE, Archivio di Stato, realizzazione del video digitale “La scrittura di Leonardo”

(vedi http://www.lacalligrafia.com/newmediabook_leonardo.html )

 

2006 MANTOVA Palazzo Ducale realizzazione del video digitale «Le lettere di Andrea Mantenga» nel corso dell’ esposizione “Andrea Mantegna” (vedi  http://www.lacalligrafia.com/newmediabook_mantegna.html )

 

Collaborazioni per riprese cinematografiche di alcuni films.

 

 

Publicazioni/Articoli/Riviste

2008 “TRAITÉ DE LA PEINTURES - EXTRAITS” opere inspirate dai testi del Trattato della Pittura di Leonardo DaVinci,  Éditiones Alternatives- Paris. http://www.editionsalternatives.com/site.php?type=P&id=17

 

2006-2009 collaborazione con articoli per le riviste “Graphicus” e “TipoItalia

 

I suoi lavori sono stati pubblicati in diverse riviste specializzate: Graphicus (IT), TipoItalia (IT), Letternieuws(BELGIO), L’Arabesque (CANADA), Schweizerische (SVIZZERA).

 

 

Workshop/Seminari (selezione)

In Italia 1999-2009: Torino, Roma- Università La Sapienza, Milano Palermo, Firenze, Pordenone, Livorno.

All’ Estero 2004-2009: Parigi, Bourg-en-Bresse, Alsazia, Lahore-Pakistan, Dublino, Aarau-Svizzera, Anversa, Barcellona, Marseille, Liège.

2009-2011 :  MOSCA International Museum of Calligraphy, Offenbach-Frankfurt (GERMANIA), Nancy, Niort, Périgueux (FR), Toronto, Ottawa (CA).

 

 

Directione artistica

2010 Esposizione “In bella e in brutta.Scriviamo!” Biblioteca Nazionale di Torino, con il Patrocinio di Regione Piemonte, Provincia di Torino e Città di Torino.

2008, Esposizione «Dal Segno alla Scrittura, dalla Scrittura al Segno» Biblioteca Nazionale di Torino, con il Patrocinio del Ministero dei Beni e Attività Culturali, Regione Piemonte, Provincia di Torino e Città di Torino.

2006, Esposizione «Italy-Pakistan two Nation Exhibition» patrocinata dal Ministero degli Esteri Italiano, Governo del Punjab, conferenze e workshop all’interno di un progetto di scambio fra le due Nazioni.

 

 

 

 

Curriculum/formazione

Massimo Polello è nato a Torino il 2 maggio 1970, dove attualmente vive e lavora insieme a Roma. La sua  formazione professionale è cominciata presso la Scuola Superiore di Arti Grafiche A. Steiner di Torino e Accademia di Belle Arti di Torino. Ha in seguito intrapreso un lungo percorso di autodidatta nel corso del quale ha sviluppato uno stile personale di interpretazione del segno scrittorio e calligrafico, si è formato anche presso numerosi maestri e artisti calligrafi di rinomata fama internazionale e presso lo Scriptorium di Toulouse in Francia.

 

 

Impieghi attuali/commissioni

Dal 2001, Presidente dell’Associazione di Calligrafia Dal Segno alla scrittura di Torino. Insegnante presso il CIAC - Centro Internazionale Arti Calligrafiche in Roma.

Dal 2004, docente ai corsi di calligrafia artistica al Liceo Artistico  Renato Cottini di Torino.

Professore ai corsi di calligrafia presso la Scuola Superiore di Grafica A. Steiner di Torino.

Dal 2002, membro della Compagnie internationale des doigts noir, gruppo internazionale d'artisti calligrafi professionisti che si riunisce annualmente in Francia.

 

 

Progetti in corso

Selezione per la Residenza Internazionale di Rècollets a Parigi

 

 

GALLERIA DEI LAVORI DELL’ARTISTA

www.lacalligrafia.com

http://www.lacalligrafia.com/artgallery.html

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

TESTI PRESENTAZIONE

 

Massimo Polello

Di Alexia Rizzi

 

Massimo Polello è uno degli artisti calligrafi italiani, attualmente più conosciuto a livello internazionale. Negli ultimi anni ha preso parte a importanti concorsi a livello mondiale, ha tenuto workshop e stage calligrafici ed è stato presente con i propri lavori a mostre collettive e personali sia nazionali sia internzionali.

Dopo aver studiato gli stili calligrafici tradizionali, Polello ha indirizzato la propria ricerca personale a un'applicazione artistica di questa disciplina, dando vita a un proprio linguaggio e a una propria grammatica espressiva ontologicamente orientati a diffondere la cultura dell'arte calligrafica in un'ottica contemporanea.

Nelle opere di Polello l'uso dell'alfabeto supera la funzionalità tipica del linguaggio scritto e il relativo valore simbolico e astratto per diventare immagine che valorizza la forma e la gestualità del segno.

L'opera calligrafica non è rappresentazione ma interazione tra elementi quali l'artista stesso, il tempo e la memoria, per questo Polello non si limita all'impiego di tecniche tradizionali, che comunque padroneggia con abilità e con uno stile personale, ma si avvale di mezzzi espressivi quali il video e la proiezione, e di modalità quali l'installazione e la live-performance, che lo avvicinano alle avanguardie artistiche contemporanee. Polello in questo modo trasporta anche l'arte calligrafica in una dimensione di superamento della bidimensionalità dell'opera  ponendola in un contesto di dinamismo creativo, di monumentalità e di relazione con il tempo e con lo spazio.

Polello sovrappone infatti alle tecniche calligrafiche classiche sperimentazioni stilistiche arrichite dall'uso di materiali innovativi come resine, vernici e supporti che escono dai canoni dell'impiego della carta e della tela per andare alla ricerca di materiali recuperati, ai quali conferisce una nuova identita'.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

La mia mano,

come fare per sentirmi vivo, a sentire di esistere nel mondo se non attraverso la mia mano?

La mia mano che lascia traccia, la mia mano che scrive e  mi descrive.

Allora le lettere diventano il mio strumento per esistere fuori, all’esterno di me. Dimenticando sovente cosa la scrittura significa, andando oltre le lettere, catturato da un’unica esigenza che è quella visiva. Le lettere diventano segni, immagini, evocazioni, necessità forte, emozioni. Il gesto della mano che scrive si libera, volendo parlare di sé, dicendo oltre di sé.

 

Massimo Polello