Massimo Salvoni

Arti Visive
Arte Pubblica
Grafica E Illustrazione
Fotografia
Massimo
Salvoni
Città
Chianni
Provincia
Pisa
Età
55
Profilo
Massimo Salvoni Nato a: Pontedera il 25 Agosto 1970 Residenza: Via Mazzini, 4 - Chianni (Pisa) Web Site:www.salvoni-art.com E-mail: massimo@salvoni-art.com MOSTRE COLLETTIVE: 1991: 1^ mostra di pittura contemporanea, Montalto di Fauglia (PI) 1992: 2^ mostra di pittura contemporanea, Montalto di Fauglia (PI) 1998: Rassegna d'Arte della Costa Etrusca, San Vincenzo (LI) 1998: Rassegna d'Arte della Costa Etrusca, Palazzo dei Priori, Volterra (PI) MOSTRE INDIVIDUALI: 1989: Mostra di pittura, Sala Convegni, Chianni (PI) 1990: Mostra di pittura, Sala Convegni, Chianni (PI) ALTRE ESPERIENZE: 1990: scenografie della commedia "Il filo spezzato", Chianni (PI) 1992: scenografie e manifesto della commedia "Fischio e Capantino", Chianni (PI) 1994: manifesto della commedia "Il sole sorge sempre", Chianni (PI) 1995: scenografie e locandina della commedia "Benportante sposerebbe affettuosa", Chianni (PI) Novembre 2000: realizzazione di un'installazione per la promozione del sito Internet www.chianni.com, dedicato alla promozione culturale, ambientale e alla rivalutazione delle tradizioni della comunità di Chianni (materiale utilizzato: PC, pietre di fiume, legno di castagno, carta, cartone). Attualmente, alcuni dei miei più recenti lavori sono ospitati da PiziArte (Teramo) e da Museo Virtuale (Potenza). Tali opere sono visibili sui siti Internet www.piziarte.net e www.museovirtuale.net. Recentemente ho curato e seguito la realizzazione e pubblicazione del sito Internet web.tiscalinet.it/macrobeta/ciampolini dedicato allo scultore e pittore Italo Rossi Ciampolini (Chianni 1903 - Roma 1956). Attraverso la pratica artistica cerco di promuovere un'idea di "natura" in senso esistenziale e metafisico, tentando di cogliere quelle dimensioni soggettive e percettive che fanno sì che l'uomo non sia che un elemento tra gli altri in un ecosistema. Solo così la natura assume una configurazione esperienziale, sia individuale che collettiva: la sua "rappresentazione" diviene strumento per ripensare il mondo a partire dal proprio vissuto e per ridefinire la propria identità. Massimo Salvoni