mattia menegatti

Concept:
Lo dice il termine, tutto il lavoro di Altrosguardo ruota attorno all’esercizio di (ri)guardare gli oggetti in una prospettiva diversa da quella in cui sono stati concepiti. Glioggetti ci svelano e ci raccontano. Testimoni del nostro percorso e del nostro passaggio. Ci scortano fino alla prossima storia e si congedano silenziosamente, uscendo da noi e dalle nostre vite. Altrosguardo crea presupposti e storie nuove ri-processando memorie. Fronteggia, anzi esaspera, l’incessante trasformabilità delle cose. E’ “provocazione e movimento”. Provocazione come sfida delle idee dominanti e delle consuetudini. Movimento, come causa del cambiamento, volubilità del processo creativo, rottura degli schemi, per arrivare a soluzioni altre. E’ design laterale che, come il pensiero, punta a risultati non irrigiditi in modelli logici e tradizionali. Un design divergente. Sinonimo non di disegno industriale, ma di identità di progetti, di pratiche significanti, di semiotiche degli oggetti. E’ arte che fluisce dal quotidiano e nel quotidiano. Blitz giocosi che denunciano crisi d’identità. Interventi che alterano presupposti credibili e configurano sottomondi improbabili. Germinazioni scaturite da atti intuitivi che allargano il campo delle possibilità. Arte che dà e toglie forma all’esperienza umana.Cosa facciamo:
I nostri prodotti non partono da un progetto predeterminato ma da quello che c’è, che si incontra lungo il percorso e da ciò che potrebbe diventare. Spesso è l’incontro di qualcosa di imprevisto mentre si cerca altro. Altre volte si tratta di un processo che ci piace definire “Design open source”. Un percorso creativo durante il quale un oggetto di design prodotto su scala industriale e destinato ad un utilizzo specifico viene trasformato in qualcos’altro con diversa funzione.
Lavoriamo molto sull’immaginario, sulla percezione e sull’emozionalità. Si tratta, in questo senso, di un’ecologia della comunicazione e della mente. Vengono utilizzati materiali poveri, oggetti di scarto recuperati dalla strada, nei mercatini delle pulci o direttamente dalle persone che li buttano. Sono vecchi mobili, abiti e tessuti, oggetti e accessori che, attraverso un progetto di conversione, vengono trasformati, assemblati, riportati a diversa vita. Ne nascono singolari creazioni e complementi d’arredo, pezzi unici che acquistano nuova funzione. Il concetto è recuperare le storie, raccogliere ciò che si può far rivivere con particolare attenzione al passato, alla rielaborazione e al recupero. Il risultato è una collezione di oggetti spesso bizzarri, a metà strada fra arte e design. Pezzi unici che raccontano storie.
Chi siamo:
Mattia Menegatti vive e lavora a Ferrara. Dopo la laurea in Scienze delll'educazione con una tesi sulla musicoterapia entra nel mondo della formazione e approfondisce i temi della sostenibilità e del recupero dedicandosi alla realizzazione di progetti sperimentali in diversi contesti sociali. Dal 2005 frequenta la Scuola di artigianato artistico di Pieve di Cento a seguito della quale si dedica alla liuteria ed al restauro di oggetti di modernariato. Nel 2008 fonda l’officina Altrosguardo e in seguito, nel 2009, frequenta la Resign Academy.---
Mara Melloncelli vive e lavora a Ferrara. Dal 2002 lavora a progetti di formazione nazionali ed europei, perfezionandosi nella progettazione europea al Dipartimento Studi Internazionali di Padova. Un’esperienza diretta e pluriennale nell’ambito del teatro sperimentale di ricerca la spinge ad iscriversi a Scienze della Comunicazione di Bologna, indirizzo sociologico, dove comincia ad interessarsi ai processi di significazione, alla semiotica visiva e degli oggetti. Nel 2008 sviluppa l’idea di un progetto artistico culturale sul design del riuso e fonda l’officina Altrosguardo.
Altrosguardo design di Mattia Menegatti & Mara Melloncelli Phone: 338.9770775 - 339.1326431 Web: www.altrosguardodesign.it E-mail: info@altrosguardodesign.it Showroom: su appuntamento mail o telefonico Ci trovi anche su: Myspace: http://www.myspace.com/altrosguardo Facebook: altrosguardo design