Il Giocoliere - Videointerazioni di Max Coppeta

Il Giocoliere - Videointerazioni di Max Coppeta

Performance che indaga sul rapporto tra la materia concreta teatro, in quanto sinergia tra attore/scena/pubblico - e l'evocazione illusoria del video, come spazio delle interazioni possibili. Biagio Zanfardino vestirà il ruolo di un Giocoliere che ci accompagnerà attraverso un viaggio immaginario, guidato da un ambiguo personaggio, *Trick ovvero lo sciamano (Erminia Sticchi e il suo alter-ego Mapì Verona), figura in grado di mettere in contatto il mondo terreno e quello ultraterreno, alla ricerca della memoria, dei valori, dellessenza.  Il Giocoliere, quindi non da circo, esprimerà la necessità di operare con la fantasia per raccontare un mondo di ricordi, rivissuto attraverso segni, simboli e atmosfere sospese per allontanarsi/ci da una realtà troppo inutilmente concreta.  Fulcro di questa esperienza è il rapporto tra video e corpo attoriale, che dialogano, restituendo una dimensione altra. Il video, in questa esperienza non è inteso come forma preconfezionata e premontata, utilizzata a supporto di un linguaggio (sia esso teatrale o performativo), ma è pensato e sviluppato come materia flessibile a disposizione di attori / performers / danzatori in uno stato di inter-connessione. Le azioni dell'uno determinano la reazione dell'altro.  Videointerazioni di  Max Coppeta testi  Carmina Esposito attori  Biagio Zanfardino / Mapì Verona danzatrici  Erminia Sticchi / Alessia Poerio Piterà sound design  Giuseppe Pepe  interaction developer  Gregorio Carabino scene Max Coppeta  costumi & make-up Marianna Carbone coreografie Erminia Sticchi / Skaramacay Dance Company art director Max Coppeta Repliche: GIUGNO 2005 "Il Giocoliere" per la sez. video/teatro premio FAIR PLAY - COMPLESSO MONUMENTALE DI SANTA SOFIA, Centro Storico Salerno a cura di Laura Carcano, Sergio Mari, Alfonso Amendola. ----------------------------------------­------------------------- MAGGIO 2007 Live performance "Il Giocoliere" / Teatro di Ateneo - Università di Salero in collaborazione con il Centro ICT di Ateneo e la facoltà di Lingue e Letterature Straniere