michi formiglio

Il design ecologico adotta tra le sue materie prime con il maggiore potenziale "creativo" una serie di materiali ed oggetti considerati di scarto oppure fino ad ora mai usati per creare oggetti di design. L'"arte povera" contemporanea si basa su una filosofia creativa simile. Questo tipo di creatività ha un modello autentico nella capacità delle popolazioni più povere di ri-utilizzare gli oggetti diventati vecchi e inservibili, facendoli diventare nuovi oggetti con nuove funzioni. Si pensi ad esempio al copertone della bicicletta che diventa una suola per le pantofole o alle lattine dell'olio per automobile che si trasformano in divertenti macchinine ed aeroplani. E' un modo per allungare il più possibile la durata dei propri beni. Tra queste cosiddette "materie prime seconde" troviamo scarti di numerose produzioni industriali, quasi sempre manufatti dalla forma già ben definita. Questo perché oggi la maggior parte degli oggetti viene realizzata con tagli e lavorazioni a macchina molto precisi che producono scarti dalla forma altrettanto perfetta. Questi scarti, invece di diventare ingombranti rifiuti, possono venire riutilizzati dai designer ecologici per creare nuovi oggetti di uso quotidiano. Naturalmente non vengono più riconosciuti come scarti
Nell’ ottica di questo concept si pone il progetto shabby chic di Michele Formiglio per Cut the Canvas Design. Michele Formiglio ha realizzato una serie di prodotti avvalendosi esclusivamente di materiale giunto a fine ciclo, banner pubblicitari scarti di produzione industriale che finiscono in discarica. Dopo una prima fase progettuale il pvc viene pulito tagliato a mano. Questo materiale interamente recuperato, diventa la materia prima per queste creazioni uniche e sartoriali; Trasformate in ecoborse colorate e resistenti dal sapore art -vintage ed eco-fashion..Osservate queste creazioni e non perdetele di vista, sono la nuova realtà ecochic.
These limited edition bags were manufactured reusing PVC.Recycling is great, but reuse is even better