D’Amico Elisa
D’Amico Elisa
Madrid - Spain
IL PROGETTO
Anatomía Imaginaria è una nuova produzione di Annika Pannitto, in collaborazione con Elisa D’Amico. Attraverso la costruzione di un’anatomia inventata, indaga ciò che dentro al corpo funziona indipendentemente dalla nostra volontà: gli organi, le viscere, ciò che c'è dentro. Nel giugno 2025 è prevista una residenza artistica a Madrid, a Emprendo Danza, l’uso delle sale del Centro coreográfico Canal e due momenti di apertura del lavoro con la comunità locale: un laboratorio per persone con disabilità mentale della compagnia Intra (Fundación Amanecer) e una restituzione di fine residenza.
ENTE OSPITANTE
Emprendo Danza è come un grande palcoscenico condiviso dove la danza non è solo arte, ma anche impresa, rete, e visione collettiva. Nata in Spagna come iniziativa senza scopo di lucro, riunisce compagnie, coreografi, produttori e professionisti del settore per rafforzare l’intero ecosistema della danza: non solo chi danza, ma anche chi organizza, comunica, distribuisce e sostiene i movimenti che accadono dietro le quinte.
Quando le si chiede se è una danzatrice, tentenna, non crede sia una definizione giusta, completa. Elisa d’Amico si forma ad Haarlem, in Olanda, sì nella danza, ma solo come punto di partenza. Si trasferisce poi a Torino, dove trascorre diversi anni e crea un progetto mirato alla ricerca artistica in toto, dove osserva la danza da più punti di vista. Il suo spettacolo, Anatomia Imaginaria, usa la fantasia, e attraverso la costruzione di un corpo umano reinventato, indaga ciò che, al nostro interno, funziona indipendentemente dalla nostra volontà. A giugno 2025 è stata ospitata a Madrid per una residenza con Emprendo Danza, dove nelle sale del centro coreografico Canal ha lavorato al suo spettacolo, oltre a dei lavori, in due occasioni, con la comunità locale.