Inaugurazione mostra “SEARTH. Videoarte in laguna”

Casa della Musica

Si inaugura il 7 dicembre a Grado la mostra “SEARTH. Videoarte in laguna”
L’esposizione è il frutto del progetto che coinvolge 9 artisti under 35 di Austria, Italia e Slovenia.

Si inaugura mercoledì 7 dicembre 2022, alle ore 11, nella Casa della Musica di via Biagio Marin a Grado la mostra “SEARTH. Videoarte in laguna”, frutto del progetto “SEARTH. Concorso internazionale di videoarte”, che ha come obiettivo la valorizzazione del territorio regionale. A esporre le loro opere, create in seguito alla residenza artistica ospitata dalla Riserva regionale della foce dell'Isonzo, a Staranzano, sono 9 giovani artisti under 35 provenienti da Italia, Slovenia e Austria partecipanti alla prima edizione del concorso, che il Consorzio Culturale del Monfalconese ha visto finanziato dalla Regione nel corso della primavera scorsa.

Partner del progetto, realizzato con il supporto organizzativo di Incipit Film, sono i Comuni di Grado, San Canzian d’Isonzo e Staranzano, la Künstlerhaus di Vienna, fondata nel 1865 dall’Associazione degli Artisti Austriaci, la ZDSLU (Slovenian Association of Fine Arts Societies), che, fondata nel 1899, è la più antica associazione professionale di artisti slovena, e GAI - Associazione per il Circuito dei Giovani Artisti Italiani, una rete che raccoglie a oggi 26 amministrazioni locali in tutta Italia per sostenere la creatività giovanile attraverso iniziative di formazione, promozione e ricerca.  Partner è anche la cooperativa Rogos che gestisce la Riserva regionale dell’Isola della Cona e della Valle Cavanata, dove ha avuto luogo la residenza artistica. All'inaugurazione saranno quindi presenti il Presidente del CCM Davide Iannis, i rappresentanti istituzionali del Comune di Grado, il Sindaco di Staranzano Riccardo Marchesan e l’Assessora alla Cultura del Comune Roberta Russi, l'Assessore alla Cultura del Comune di San Canzian d'Isonzo Flavia Moimas, Olga Butinar, coordinatrice SEARTH per ZDSLU, un rappresentante della Segreteria Nazionale GAI.


L'esposizione sarà aperta, nell'ambito del Dicembre gradese, fino all'8 gennaio 2023 nella Casa della Musica di Grado, dove il pubblico avrà la possibilità di votare le opere, individuando il vincitore. Dal 10 gennaio sarà possibile, inoltre, votare anche on line, in una sezione dedicata del sito del CCM, e il progetto vedrà quindi la sua conclusione con le premiazioni a inizio primavera 2023. A corredo della mostra, verranno esposte delle fotografie e dei pannelli informativi relativi alle zone naturali oggetto delle opere. Il progetto coinvolgerà anche alcuni studenti del Liceo artistico Max Fabiani di Gorizia, che, a marzo 2023, avranno la possibilità di partecipare a una masterclass tenuta, a scuola, dall’artista vincitore del concorso, in modo da conoscerne l’opera e il punto di vista sui temi dell’arte e della tutela ambientale. 


La mostra sarà aperta nella Casa della Musica di via Biagio Marin 2, a Grado, dalle 15 alle 19 giovedì 8, venerdì 9, sabato 10, domenica 11 dicembre, venerdì 16, sabato 17, domenica 18 dicembre, mercoledì 21, giovedì 22, venerdì 23, sabato 24 dicembre, lunedì 26, martedì 27, mercoledì 28, giovedì 29, venerdì 30, sabato 31 dicembre e poi da domenica 1 gennaio a domenica 8 gennaio, con lo stesso orario. La mostra sarà chiusa domenica 25 dicembre.


Gli artisti partecipanti alla prima edizione di SEARTH sono stati selezionati con il supporto di Künstlerhaus, ZDSLU e GAI e dal 19 al 23 ottobre sono stati coinvolti in una residenza artistica, ospiti delle strutture della Riserva naturale dell'Isola della Cona. Gli artisti hanno quindi restituito, attraverso le opere video in esposizione, la loro visione della natura e dei luoghi, quelli della laguna di Grado e della riserva naturale della Foce dell’Isonzo e della Valle Cavanata, aree di grande valore naturalistico per il loro elevato grado di biodiversità. Durante tutto il soggiorno gli artisti sono stati però a loro volta seguiti da un operatore ed hanno avuto modo di raccontare se stessi e la propria visione artistica in brevi video pubblicati sulla pagina Facebook del CCM e sul canale YouTube del Consorzio. Tutti i materiali prodotti rimarranno poi a disposizione dei partner del progetto, alcuni dei quali hanno già espresso l’intenzione di portare l’esposizione nei loro territori, sia in Italia sia in Slovenia e Austria.


“Abbiamo scelto la videoarte, perché è uno strumento utilizzato dai giovani e allo stesso tempo capace di trasmettere una lettura emozionale della realtà, in questo caso della natura della laguna di Grado e della foce dell’Isonzo”, ha spiegato Marta Zaccaron di Incipit film durante la presentazione del progetto, il 20 ottobre 2022. Per il CCM, come sottolineato dal Presidente Davide Iannis, il progetto conferma il Consorzio nel ruolo di catalizzatore di progetti di rete, sposandosi con le azioni di valorizzazione e conoscenza del territorio intraprese attraverso l’Ecomuseo Territori e con l’appuntamento di Nova Gorica-Gorizia Capitale europea della Cultura 2025. “Siamo stati molto felici di ospitare nel nostro territorio gli artisti che hanno preso parte alla residenza all’Isola della Cona - afferma l’Assessora alla Cultura del Comune di Staranzano, Roberta Russi -. Li ho visti entusiasti dell'esperienza e spero che nel loro lavoro abbiano colto l’importanza degli ambienti della foce dell'Isonzo e la loro fragilità, messa sempre più in evidenza dai cambiamenti climatici”. L’amministrazione comunale di Staranzano confida che il progetto possa anche essere un veicolo di conoscenza dell’area naturale. Il Comune di Grado ha aderito al progetto per la rilevanza degli aspetti ambientali, ma anche per l’importanza di arrivare, attraverso la creatività, a letture diverse, com’è diverso ognuno dei nove artisti coinvolti, e capaci di emozionare, come ha sottolineato l'Assessore alla Cultura Raffaella Marin. 

 

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