MOSTRA DI GIULIA MANGIONE  -  THE FALL  

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UN PROGETTO PROMOSSO DAL COMUNE DI REGGIO EMILIA NELL’AMBITO DI GIOVANE FOTOGRAFIA ITALIANA È  IN MOSTRA A MILANO 

DAL 17 GENNAIO 2024 GFI | PREMIO LUIGI GHIRRI 2023 IN TRIENNALE MILANO CON LA MOSTRA DI GIULIA MANGIONE 

 THE FALL  

 

Dal 17 gennaio il lavoro di Giulia Mangione - vincitrice della scorsa edizione di Giovane Fotografia Italiana | Premio Luigi Ghirri  -  è esposto in Triennale fino al 18 febbraio grazie alla partnership tra Comune di Reggio Emilia e Triennale Milano. 

Il lavoro di Giulia Mangione (1987), che vive e lavora a Oslo, è stato presentato originariamente ad aprile 2023 all’interno della mostra collettiva Appartenenza, promossa dal Comune di Reggio Emilia per Giovane Fotografia Italiana e presentata nelle sale di Palazzo dei Musei a Reggio Emilia, nel contesto  di  Fotografia Europea. 

Soddisfazione dell’assessora alla cultura  Annalisa Rabitti: “

La mostra di Giulia Mangione, The Fall, a cura di Ilaria Campioli e Daniele De Luigi, in Triennale riunisce una serie di fotografie che guardano ai numerosi miti e credenze attorno al tema dell'Apocalisse e alla fine del mondo. Il progetto riflette su come l'appartenenza a una comunità o a un culto religioso possa far sentire le persone più sicure e protette da ciò che temono possa accadere. Da La Palma nelle Isole Canarie, agli Stati Uniti e all'isola greca di Patmos, dove è stato scritto il Libro dell'Apocalisse, Giulia Mangione indaga come la società si prepara ad affrontare eventi potenzialmente catastrofici.  

Negli oltre 8000 chilometri percorsi negli Stati Uniti, Giulia Mangione è andata alla ricerca di survivalisti, preppers, membri di culti religiosi e persone che abitano nei bunker. Ogni visita è documentata da una serie di ritratti fotografici accompagnati da un racconto costruito con interviste, registrazioni sul campo, appunti di viaggio. 

Giovane Fotografia Italiana prevede una open call gratuita – rivolta ad artiste e artisti under 35 – che invita a presentare una serie fotografica in linea con il concept dell’edizione. Il progetto si caratterizza per un approccio alla fotografia votato alla ricerca artistica. La giuria, composta nella scorsa edizione da Lorenza Bravetta (curatrice fotografia, cinema e new media Triennale Milano), Paola Di Bello (artista), Francesca Lazzarini (curatrice indipendente), Adele Ghirri (Eredi Luigi Ghirri) e Walter Guadagnini (direzione Fotografia Europea), ha assegnato il Premio Luigi Ghirri a Giulia Mangione “per la solidità della ricerca, per la qualità fotografica del lavoro, e per aver indagato il tema dell’appartenenza in relazione al sentimento della fine”.

 

Giulia Mangione. The Fall 

Giovane Fotografia Italiana | Premio Luigi Ghirri 2023  

17 gennaio – 18 febbraio 2024 

 

Dal 17 gennaio al 18 febbraio 2024 Triennale Milano presenta la mostra Giulia Mangione. The Fall, a cura di Ilaria Campioli e Daniele De Luigi. Il lavoro di Giulia Mangione ha vinto la scorsa edizione di Giovane Fotografia Italiana | Premio Luigi Ghirri nell’ambito del festival Fotografia Europea di Reggio Emilia e, grazie alla partnership tra Comune di Reggio Emilia e Triennale Milano, viene ora esposto in Triennale. 
 

Il progetto vincitore della decima edizione di Giovane Fotografia Italiana | Premio Luigi Ghirri, intitolato The Fall, riunisce una serie di fotografie che guardano ai numerosi miti e credenze attorno al tema dell'Apocalisse e alla fine del mondo. Il progetto riflette su come l'appartenenza a una comunità o a un culto religioso possa far sentire le persone più sicure e protette da ciò che temono possa accadere. Da La Palma nelle Isole Canarie, agli Stati Uniti e all'isola greca di Patmos, dove è stato scritto il Libro dell'Apocalisse, Giulia Mangione indaga come la società si prepara ad affrontare eventi potenzialmente catastrofici. Negli oltre 8000 chilometri percorsi negli Stati Uniti, Giulia Mangione è andata alla ricerca di survivalisti, preppers, membri di culti religiosi e persone che abitano nei bunker. Ogni visita è documentata da una serie di ritratti fotografici accompagnati da un racconto costruito con interviste, registrazioni sul campo, appunti di viaggio. 

Giovane Fotografia Italiana | Premio Luigi Ghirri è un progetto promosso dal Comune di Reggio Emilia, di cui Triennale Milano è partner dal 2022, dedicato alla scoperta e valorizzazione di talenti emergenti della fotografia in Italia. Nella decima edizione ha visto inoltre la partnership con Istituto Italiano di Cultura di Stoccolma, la presenza di Crédit Agricole Italia in qualità di Cultural partner, la collaborazione di GAI – Associazione per il Circuito dei Giovani Artisti Italiani, Fotografia Europea, Festival Panoràmic di Granollers, Barcellona, Fotofestiwal Łódź, in Polonia, Photoworks a Brighton e il contributo di Reire srl. 

Il format di Giovane Fotografia Italiana prevede una open call gratuita – rivolta ad artiste e artisti under 35 – che invita a presentare una serie fotografica in linea con il concept dell’edizione. Il progetto si caratterizza per un approccio alla fotografia votato alla ricerca artistica. La giuria, composta nella scorsa edizione da Lorenza Bravetta (curatrice fotografia, cinema e new media Triennale Milano), Paola Di Bello (artista), Francesca Lazzarini (curatrice indipendente), Adele Ghirri (Eredi Luigi Ghirri) e Walter Guadagnini (direzione Fotografia Europea), ha assegnato il Premio Luigi Ghirri a Giulia Mangione “per la solidità della ricerca, per la qualità fotografica del lavoro, e per aver indagato il tema dell’appartenenza in relazione al sentimento della fine”.