Nicola "Nikò" Vitiello

My name is Nicola Vitiello, aka Nikò, i'm an Italian artist born in 1982 in Scafati, near Pompei. I work with painting, drawing, digital art, sculpture, photography, organizing art exhibitions. Alternating digital and manual work, instinct and rational construction. The subjects of my paintings are, for the most part, surreal landscapes inhabited by anthropomorphic figures. The predominant colors are black and white, used in a continuous alternation of full and empty, negative and positive, of real figures and other totally born from my imagination. For over a decade I have lived and worked in Bologna, Italy. Recently I moved to Zaandam,  Netherlands, the land of Escher, the artist who most appreciate and to which I am inspired.

in arte “Nikò”  nato a Scafati (SA) il 10 Agosto 1982.

Artista poliedrico, pittore, scultore, grafico, performer..

Nel 1995 si iscrive all’istituto d’Arte Filiberto Menna di Salerno alla sezione ceramica, conseguendo la qualifica di maestro d’arte e la maturità in arti applicate, in quegli anni guarda già oltre, gli studi e gli spazi iniziano a stargli stretti e appena possibile decide di spostarsi altrove.

Nel 2001 si trasferisce a Bologna per proseguire gli studi all’Accademia di Belle Arti, nel 2008 si laurea in Pittura alla cattedra di Massimo Pulini, presentando una tesi sul graffitismo e la street art, dal titolo “Muri di Tela”.

E’ a Bologna che il suo percorso artistico si sviluppa diventando più complesso e impegnato, la sua produzione per la maggiore è concentrata sulla pittura, ma non tralascia qualsiasi altra tecnica per realizzare le sue opere e affinare la sua ricerca.

Da più di dieci anni è costantemente presente sulla scena artistica bolognese con numerose esposizioni personali e collettive presso locali, gallerie e circoli artistici e culturali della città, in questi anni intraprende strette collaborazioni con musicisti, compositori e poeti, realizzando performance di live painting accompagnate da reading poetici e session musicali.

In particolar modo la sua attività si lega all’operato del poeta Francesco Albano in arte Yzu, allestendo insieme a lui spettacoli che fondono la pittura dal vivo con la performance poetica, per Yzu, Nikò ha illustrato diverse sue pubblicazioni.

Nel 2001 dal sodalizio con l’artista Sudtirolese Sara Olivieri nasce il progetto Saniart, grazie al quale l’arte di Nikò inizia a circolare negli ambienti artistici e non, della Bologna di quegli anni.

Nel 2008 fonda la Kunstbauten Arts Factory, un collettivo costituito da 7 artisti di diversa provenienza stilistica, pittori, fotografi, scultori, video maker, illustratori, i quali operano principalmente a Bologna proponendo esposizioni all’interno dei circuiti underground del capoluogo emiliano.

In tre anni la Kunstbauten è riuscita ad imporsi nel circuito artistico bolognese, riscuotendo notevole successo soprattutto per l’impegno dato a quelle forme d’arte non sempre accettate dai circuiti “ufficiali”.

Le attività del collettivo si sono concluse nel 2011 in seguito allo scioglimenti dei membri.

Dal 2010 collabora assiduamente come grafico e web designer con l’autore e compositore Antonino Barresi per il Barresi Project, e cura  grafica ed editing per la compilation del concorso per band emergenti “Suoni Paralleli” 2010 e 2011. Nel 2011 Nikò ragionando sulla condizione di molti artisti emergenti e non decide di dedicare la maggior parte del suo tempo alla loro promozione, dando vita al Megpie Project, e diventando cosi curatore di eventi volti a presentare ad un pubblico sempre più ampio quelle qualità spesso celate di artisti meritevoli di attenzioni.

Megpie è la gazza ladra dell’arte, ad oggi conta 5 artisti/membri e più di 40 artisti in promozione, e il numero delle adesioni lievita giornalmente.

L’impegno del progetto è totalmente dedicato alla promozione dell’arte e degli artisti, sia attraverso la creazione sul sito ufficiale, di profili personali contenenti tutto quel materiale utile a far conoscere al meglio l’opera di artisti validi e meritevoli di visibilità, sia organizzando esposizioni personali e collettive all’interno di locali, circoli e gallerie bolognesi.

Attualmente il Megpie Project si muove soprattutto a Bologna, ma ha la pretesa di allargarsi in tutta Italia, e perché no, anche all’estero, sono ancora tenti gli obbiettivi che il Megpie si è prefissato di raggiungere.

Parallelamente ai progetti artistici, personali e collettivi, Nikò coltiva la passione per la grafica e il web design, lavorando a diversi progetti con gruppi, etichette, e locali italiani.

Ad oggi vive, e opera a Zaandam, Olanda.