Veronica Fratter
Ho iniziato a dipingere da autodidatta nel 2005, conseguita la maturità classica, per gioco e per ricerca di un'espressione diretta di drammi personali. Ricordo il primo set di colori a olio, regalo di nonno, che guardai con rispetto per anni prima di iniziare a praticare i primi passi di questa avventura.
Ho creduto molto nell'arte. L'ho vissuta molto nei poli museali, pinacoteche e gallerie contemporanee. Purtroppo ho avuto scarso modo di viverla in coinvolgimento pieno con coetanei, come desiderato, motivo che mi aveva portata ad iscrivermi a questo sito.
Oggi vivo a Treviso, bella città di fiume in cui appartengo all'associazione Il giardino delle arti APS, con cui espongo spesso e prepariamo una rinascita di bellezza e convivialita' per la nostra città, piccola Atene.
Attualmente la mia ricerca è orientata al sacro, muovendo passi di cammino credente tra molti miei altri. Un bagaglio grande, mai esaustivo, anzi bello e importante quale punto di partenza, che mi regala sempre nuovi sorrisi.
Vorrei quindi porre l'accento sulla chiave di volta che è per ciascuno il senso di comunità, a partire dalla famiglia e dai luoghi di istruzione e formazione, lavoro. Non so come starei oggi se avessi avuto piu' persone vicine e forse non è nemmeno la domanda giusta. So che di qui in poi si apre cammino insieme e che voglio vivere ovunque da pellegrina e penitente, in amicizia ai tutti, da concittadina attiva e rispettosa del patto sociale più volte violato a causa di un dolore difficile da guardare e gestire.
Grazie dell'attenzione. Ciao!
"Limitarse es concentrar las fuerzas; es adquirir una profundidad, una intensidad, una fuerza de sintesis que antes no teniamos."
"Limitarsi è concentrare le forze, è acquisire una profondità, un'intensità, una capacità di sintesi che prima non avevamo."
(Azorin, La isla sin aurora)