ARPEACEWA

2009- installazione urbana bidimensionale - 6x3 metri Rotte Metropolitane 2009, Firenze, Piazza Ghiberti

La parola "peace" torna nel suo habitat reale, che non è quello astratto e buonista di una pace perpetua ed immobile, quanto quello di una pausa, un respiro tra un moto di guerra e l'altro.

Naturalmente qui non mi riferisco tanto alla guerra degli uomini contro gli uomini, quanto alla guerra interiore di ogni uomo, l'alternarsi di azione e ricezione, di crisi e risoluzione. Quello insomma che fa andare avanti il mondo salvandoci dalla palude dell'indifferenza. Il lato attivo (guerra) e quello passivo (pace) delle cose sono quanto muove l'universo: basti pensare ad elettroni e protoni. ARPEACEWA è insomma specie di Uroboros (il mitico serpente alchemico che morde la propria coda in una rotazione infinita) realizzato attraverso supporti urbani e un'estetica popolare.