OPEN DESIGN ITALIA 2015 – IN THE MIDDLE OF… CREATIVITY

Trento Fiere | Via di Briamasco 2, Trento
29 maggio opening h. 12, chiusura h. 19; 30 maggio h. 10-19; 31 maggio h. 10-18

 

Open Design Italia, dal 2010 mostra-mercato sul design autoprodotto e di piccola serie, ha selezionato i suoi partecipanti:
303 i designer iscritti
al concorso di selezione, provenienti da 33 paesi diversi: Italia, Albania, Argentina, Austria, Bangladesh, Belgio, Brasile, Chile, Colombia, Costa Rica, Francia, Germania, Giappone, Grecia, Guatemala, India, Irlanda, Israele, Lituania, Montenegro, Norvegia, Olanda, Portogallo, Regno Unito, Russia, Slovenia, Spagna, Svizzera, Thailandia, Ucraina, Ungheria, Venezuela, Vietnam. 

72 saranno i designer selezionati della quinta edizione, per lo più emergenti.
Questi i principali criteri della selezione: l’originalità e la funzionalità del progetto, la capacità di risolvere una filiera produttiva, o perlomeno ipotizzarla. Ma anche in base al legame con il territorio, che sarà messo bene in evidenza nell’allestimento della mostra-mercato con la “carte d’identità” dell’oggetto.

Una risposta internazionale a un fenomeno globale l’autoproduzione – che trova nuovi paradigmi nelle possibilità offerte dalle tecnologie della fabbricazione digitale e nella riscoperta di tecniche artigianali e tradizionali.
Mobili, complementi d’arredo e arredo bagno, illuminazione, stationery, gioielli e accessori per la moda
, arredamento per outdoor, strumenti per consumare ed esporre il cibo (anche per ristorazione e contract) sono le tipologie di merci che sono state presentate.
La selezione dei designer mette in evidenza le tendenze e le evoluzioni che l’ambito progettuale dell’autoproduzione sta percorrendo. Molti progetti ricorrono a materiali di riuso o oggetti “ready made” con finalità di upcycling, ovvero la nobilitazione dello scarto in nuovi oggetti d’uso quotidiano. Tendenza visibile sia nel design di prodotto sia nella moda.
Il legno è il materiale protagonista evidenziando due tendenze opposte: da un lato, l’alta falegnameria, dall’altro il fascino primitivo della materia al grezzo. “Raw” anche i metalli che esaltano l’estetica del non- finito e della materia non lavorata, importante in un’ottica di semplificazione del progetto.
Molti prodotti sono risolti con elementi modulari e componibili per massimizzare la produzione, ridurre gli ingombri della spedizione e coinvolgere l’utente nella configurazione finale dell’oggetto. La maggior parte dei prodotti risulta facile da assemblare, con giunti a incastro e senza colle, e multifunzionale.
Essendo la produzione “on-demand” e non legata al numero minimo, alcuni designer sperimentano tecniche inedite nella lavorazione di materiali tradizionali come la ceramica, o trasferiscono tecniche da ambiti della produzione artigianale apparentemente incompatibili.
I processi di fabbricazione digitale non entrano solo nella produzione di oggetti finiti – gioielli, complementi d’arredo e perfino una bicicletta – ma mettono in evidenza, per la prima volta a Open Design Italia, la possibilità di costruirsi gli oggetti in casa con una macchina ad estrusione, autocostruibile e sviluppata opensource.


I selezionati dalle sezioni speciali e altre sezioni

L’Ambasciata e il Consolato Generale dei Paesi Bassi in Italia offrirà uno spazio espositivo gratuito ai tre designer residenti in Olanda selezionati da Open Design Italia tra gli inscritti al concorso. I tre designer sono: Rosa Immers, Martina Lansinger e Irene Van Ophoven.

Allo stesso modo il MUSE, Museo delle Scienze di Trento, offre ai maker (designer che utilizzano nei progetti tecniche di fabbricazione digitale) Enrico Bassi e Collettivo Cocomeri uno spazio espositivo gratuito durante i tre giorni di Open Design Italia 2015.

Inoltre, saranno presenti Progetti Speciali dedicati al tema del design legato al mondo artigiano: una curata dal Consorzio La Trentina con Poli.design intitolata ADESIGNADAY2015_dall’albero al mercato e l'altra curata da Cna Veneto e Cna Vicenza dal nome ARTIGIANO=MAKER MAKER=ARTIGIANO.

Dopo le numerose richieste arrivate da designer e maker è stata aperta una nuova sezione dedicata ai designer/artigiani fuori concorso, dove saranno esposti progetti legati sempre all’attenzione alla filiera produttiva e al made in italy.

I 72 designer concorreranno all’assegnazione di:

  • Premio Open Design Italia: accesso ai canali di promozione di Open Design Italia, nazionali e internazionali, nonché un pacchetto di servizi di consulenza gratuita negli ambiti del web marketing e comunicazione, tutela proprietà intellettuale, retail online, fotografia ed immagine coordinata.
  • Premio Speciale DE.MO. 2014 - sostegno al nuovo design per art shop e bookshop e alla mobilità internazionale dei giovani artisti italiani: a cura di MiBACT – Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, GAI - Associazione Circuito Giovani Artisti Italiani e Comune di Modena:

Il premio si prefigge di selezionare, nell’ambito dell'edizione 2015 di Open Design Italia, un giovane designer di non oltre 35 anni di età, per sostenere la sua partecipazione a un evento internazionale sull’autoproduzione.

  • Premio Prezi: il designer vincitore sarà affiancato da un grafico di Prezi che lo aiuterà a creare una presentazione personalizzata per promuovere i propri prodotti e la propria attività. Il risultato della collaborazione tra il designer e il grafico diverrà uno degli esempi pubblicati sul sito di Prezi.com.
  • Premio Living: pubblicazione del progetto vincitore sulla prestigiosa rivista stampata Living e sul portale web www.living.corriere.it e un abbonamento annuale alla rivista digitale Living.

I premi saranno assegnati da una prestigiosa giuria internazionale: http://opendesignitalia.net/partecipa-al-concorso/giuria

Inoltre tutti gli espositori presenti durante la manifestazione 2015 potranno accedere ad un nuovissimo PREMIO: Design at Museum - Il design si fa bello nella speciale cornice del Museo.
Un premio ai migliori 10 progetti, che consentirà loro di essere fotografati all’interno di inediti contesti museali come il MUSE, Museo delle Scienze di Trento.


Programma della manifestazione

Open Design Italia propone a visitatori e designer una tre giorni di conferenze e dibattiti con designer, critici, accademici ed economisti.

Il 29/05 sarà la giornata dedicata al tema dei maker e della fabbricazione digitale con una conferenza organizzata dal MUSE.

ore 16.30 - CONVERSAZIONE
Cinque sfumature di Design Open Source
Serena Cangiano | ricercatrice, SUPSI Lugano
Massimo Bianchini   | ricercatore a contratto, Politecnico Design, Milano
Thomas Margoni | ricercatore senior, Institute for Information Law (IViR), Università di Amsterdam Innocenzo Rifino |designer e co-fondatore di Digital Habits, Milano
Zoe Romano | maker e co-fondatrice di WeMake Makerspace


Il 30/05 il dibattito riguarderà il tema del Festival dell’Economia, la “mobilità sociale”, declinato nell’abito del design con casi studio che favoriscono lo scambio di competenze e la contaminazione culturale nel settore della creatività.
Ore 11.00 - Talk
Makers/Artigiani - Artigiani/Makers

Cristina Busnelli | Designer Cristina Marzola | Illa-Italia
Piergiorgio Silvestrin | Lidda Wear srl Stefano Stecca | Atelier del legno
Moderata dal Prof. Marco Vedovato - Università Ca’ Foscari di Venezia


Ore 14.30 - CONVERSAZIONE
Il design come veicolo di scambio culturale

Mila Bongiovì | Referente GAI
Eugenia Chiara | coordinamento e comunicazione – progetto Acre
Emmanuel Gallina e Bernardo Senna | design e direzione artistica – progetto Acre 3 Lucy Salamanca | designer – progetti e intrecci naturali
Moderata da Stefano Micelli

Il 31/05 si punterà a mettere a fuoco che cosa sia l’autoproduzione, portando sia esperienze eccellenti e ben radicate sia nuovi esperimenti di filiera corta.
Ore 15.00
Autoproduzione e piccola serie: punti di vista sul design

Baldessari e Baldessari - Michela e Paolo Baldessari | architetti e designer Pico De Lucchi | studio Michele De Lucchi
Filippo Protasoni | Clique Simone Simonelli | designer

Ogni giorno, per tutti i designer partecipanti, sono organizzate lezioni ex-catedra da parte di esperti negli ambiti web marketing, retail online, tutela proprietà intellettuale, fotografia ed immagine coordinata.
Tra gli ospiti illustri Monica Armani, Matteo Ragni e Andrea Negri.
E una serie di incontri business to business con professionisti, finalizzati al supporto e allo sviluppo della propria attività. Tra gli ospiti illustri, i rappresentanti di Alias, Riva 1920, Jannelli&Volpi, Bonotto, Lago, Venini, Lineabeta e Arbos.
Anche quest'anno saranno presenti dei Progetti Speciali sul tema del design legato al mondo artigiano: una curata dal Consorzio La Trentina con Poli.design e l'altra da Cna Veneto e Cna Vicenza.


APPUNTAMENTI OFF
:
Tra la kermesse di inziative che accompagnano Open Design Italia c’è Atelier Aperti: Un percorso di incontri presso concept store, atelier e studi. Unʼinteressante formula itinerante nei cuori pulsanti della creatività di due città del Trentino Alto Adige e dell’Emilia Romagna: Bologna e Trento.
Gli atelier che aderiscono allʼiniziativa realizzeranno esposizioni speciali legate al tema dellʼautoproduzione, godibili in unʼatmosfera di convivialità.
Inoltre Open Design Italia sarà ospite in Galleria Civica a Trento dove, insieme all’inaugurazione di una nuova mostra, verranno presentati i progetti Civica Project/ADesignerADay 2015.