Sara Frigeri

Sara, Classe ‘88, Ferrarese di nascita, Mantovana d’adozione. Nel 2009 mi avvicino al mondo della fotografia comprando la mia prima reflex. Per un paio d’anni la passione ha combattuto con gli impegni lavorativi, ma poi ha avuto la meglio. Una serie di eventi mi hanno catapultata in questo universo, aprendomi nuovamente gli occhi. Un viaggio a Londra, una serata a Comacchio ai piedi dei Trepponti guardando proiezioni fotografiche, una mostra a Venezia del grandissimo Elliot Erwitt e un workshop a Goro hanno suggellato l’inizio di un vero Amore. Col tempo ho realizzato che questo mondo diventa magico quando ci si mette in gioco, quando ci si confronta con altre persone che condividono la tua stessa passione, quando si è disposti a sfidare le intemperie, giornate afose, levatacce, centinaia di chilometri per immortalare quell’istante unico che ripaga tutti i “sacrifici” fatti. Prediligo la fotografia naturalistica e impazzisco per le foto “rubate”, Attimi di vita quotidiana unici e irripetibili. Tenacia, caparbietà e testardaggine mi appartengono e sono indispensabili per chi, come me, ha deciso di fare un giorno, della sua passione, un lavoro e uno stile di vita.