Serena Barbisan
'Mi considero essenzialmente un’astrattista informale, che ragiona ed agisce tramite il gesto, puro, non ‘decorativo’, ne ‘falso’. Una scelta spinta dalla necessità di trasmettere qualcosa che non riguardi l’esteriorità, il ‘già visibile’. percorso in cui spero di trovare una forma di equilibrio tra sogno e realtà. per me e per chi mi vuole accompagnare. (...) I
l mio lavoro nasce principalmente da un ‘invasivo trattamento’ del colore allo scopo di farne emergere le svariate potenzialità' .
CARLO SALA, critico e curatore di arte contemporanea. Ottobre 2013, Personale ‘Chromatic’, Montebelluna: La Barbisan è uno degli autori emergenti che si sta distinguendo per un’intensa ricerca di carattere aniconico. Le opere dell’autrice non presentano alcun connotato di carattere figurale perché ogni barlume di naturalismo è abbattuto per giungere una dimensione pittorica che appare come energia pura pulsante. Con il suo agire riattualizza alcuni echi della grande stagione artistica degli anni cinquanta, che, in una condizione di post-modernità, trova nuova linfa trattando le istanze dell’uomo del presente. Le campiture cromatiche della Barbisan sono intrise di stati d’animo e sensazioni emotive a cui bisogna approcciarsi senza cercare referenti razionali, ma liberando la percezione per carpire sensazioni intime e personali.
MARIA TERESA RODA, aprile 2014: http://www.serenabarbisan.it/wordpress/news/maria-teresa-roda-marzo-2014/
BIOGRAFIA BREVE:
S.B. (Montebelluna Tv, 1979) è diplomata in pittura all’Accademia di Belle Arti di Venezia, in cui intraprende fin da subito un percorso ‘astratto-informale’, nato dalla sua devozione a J.Pollock della Scuola di New York e basato sul rapporto energico e simbiotico ‘colore-emozione’, tramite la tecnica dell’olio su tela diluito da molta trementina. Nel tempo affronta più sperimentazioni come l’acrilico su muro, la video-installazione e la fotografia concettuale, con interventi di post produzione e richiami al mondo della moda (tra le sue passioni e specializzazioni), rimanendo fortemente legata ad una sfera introspettiva. Lavora anche su commissione intrecciando pittura e fotografia, interpretando mood ed esigenze di privati e aziende. Parallelamente, da aprile 2013, propone il neo progetto ’CrossSession’: live performance itinerante di Action Painting e chitarra acustica ed elettrica con il musicista Michele Fontanarosa. Ha all’attivo oltre 70 mostre nazionali ed internazionali che vedono curatele/presentazioni/recensioni/testi di M.Goldin, C.Sala, O.Stefani, G.Guiotto, P.Paci, C.Vasciarelli, R.Giovannini, L.Majer.
Tra le personali:
2013: 'Chromatic', Auditorium Biblioteca Montebelluna, a cura di Carlo Sala. Patrocinata da Regione Veneto, Provincia di Treviso, ReteEventi. - 'Vicini e Lontani', doppia personale con Francesco Stefanini, Spazio Paraggi Treviso, presentata da MARCO GOLDIN. 2010: New Studio Opening: Retrospective 1999-2008, Milano. - 2006: 'Nell’essenza del colore: Vita', Galleria Paci Arte, Brescia.
Tra le Collettive:
2010: Festival d’arte Contemporanea ‘Liquida’: Canvas! Alcune idee sulla pittura, Museo Casa Cima da Conegliano (Tv). - 2007: Finalisti 2° premio Internazionale Artelaguna, Palazzo Scotti e Museo S.Caterina Treviso. - 2005: Bologna Flash Art Show, Hotel Sofitel, Bologna. – 2005: Maestri storicizzati vs Giovani artisti: ‘Incontro-Scontro’, Galleria Paci Arte, Brescia. – 2003: Collettiva C30 Contemporary Art Gallery, Bologna - Collettiva finalisti Premio Castellucci Abstracta free Europe in Art, Art Point Black Gallery, Firenze.
Dopo aver conosciuto intensamente le realtà di Venezia, New York e per ultima Milano, da febbraio 2013, vive e lavora nuovamente nella Provincia natia, di Treviso - tra Volpago dove ha lo studio e Susegana.
NEWS: https://www.facebook.com/SerenaBarbisanPainting
VIDEO: http://www.serenabarbisan.it/wordpress/category/video
