Alessandro Verdoliva
Alessandro Verdoliva nasce a Castellammare di Stabia 1985 anni dopo uno famoso. Supera indenne la scuola pubblica diplomandosi geometra. Tenta di iscriversi a Medicina ma i genitori autoritari preferiscono farlo laureare in Cinema al Dams di Bologna.
Ha provato diverse droghe e ancora oggi combatte gli effetti di un potente allucinogeno: l'educazione cattolica. Come un francobollo, se leccato secerne sostanze appiccicose.
Collabora con diversi articoli e jokes sul Blog di Daniele Luttazzi (danieleluttazzi.it, le collaborazioni prenderanno forma, nel 2010, in un volume dal titolo “Almanacco Luttazzi della Nuova Satira Italiana” edito da Feltrinelli), L’Unità (unita.it), MAMMA! (mamma.am), Bile (scaricabile.it), Terra (www.terranews.it) e Fanpage (fanpage.it) e Lercio (lercio.it).
Pubblicazioni online:
- Filobus a benzina (2010),
- Ho visto troppi lunedì (2010),
- Tu sei Rossano Brazzi (2011),
- Anche il raffreddore è una malattia incurabile (2011);
reperibili all’indirizzo http://issuu.com/alessandro.verdoliva.
Polluzione Notturna Blog (http://polluzionenotturna.blogspot.com) è roba sua.
Nel maggio 2012 partecipa al concorso “Talento Letterario 2012” indetto dall’Associazione Librincircolo di Napoli classificandosi primo col racconto “La mia prossima visita medica sarà da un antropologo”, premiato da Gabriele Aprea con la seguente motivazione: "Per l'originalità della scrittura, un registro tagliente e sarcastico che non teme di diventare politicamente scorretto. Un testo che non ha la struttura tradizionale del racconto, ma è più che altro una raccolta di stati d'animo di un io narrante scanzonato e a tratti screanzato, profondamente ironico, che scava nelle pieghe dell'inconscio fino a tirarne fuori il meglio. O il peggio".