LE COPERTINE CHE AMO

LE COPERTINE CHE AMO
LE COPERTINE CHE AMO || PROGETTO PERSONALE
Un esercizio d’impaginazione per omaggiare due libri che amo moltissimo: Arancia Meccanica di Burgess e Don Camillo di Guareschi. Le illustrazioni sono realizzate con penna grafica.
DON CAMILLO è un libro che fa sognare: ogni volta che lo leggo,torno in quella “fettaccia di terra tra il fiume e il monte” e vivo le avventure e provo le emozioni dei personaggi di Guareschi, così vivi e veri da poterli sentire parlare proprio qui, vicino a me. E aiuta a comprendere meglio il clima politico dell’epoca, e come uomini semplici potessero compiere grandi cose.
ILLUSTRAZIONI In Don Camillo ho voluto omaggiare i due fantastici protagonisti, creando i loro simboli: il cappello da prete e il fazzoletto rosso comunista.
FONT Il font vintage richiama l’Italia del dopoguerra.
COLORI Due nuance del verde e del giallo, che danno un sapore vintage alle copertine.
ARANCIA MECCANICA Mi sono innamorata subito di questo bellissimo racconto. Dallo stile narrativo, moderno e ricco di slang geniali, alla storia, ai personaggi, in particolare ad Alex, cui sono molto affezionata. E poi Burgess e Kubrick: credo che l’omonimo film di Kubrick ben rispecchi il carattere del libro. Per questo mi sono ispirata a lui per la mia copertina.
ILLUSTRAZIONE L’illustrazione è composta da diversi elementi: il cappello di Alex sormonta “l’importante opera d’arte” (qui in rosa), l’oggetto che lo condannerà. Completa il quadro la ciglia nera di Alex e la frase “naughty naughty naughty you filthy ol’ soomka!”, che Alex dice alla sua futura vittima.
FONT Il font di titolo e autore sono gli stessi delle locandine del film; mentre il font della frase ricorda la dimensione surreale del libro.
COLORI I colori sono forti, vividi, aggressivi, come il mondo che Burgess e Kubrick hanno creato.