Santa Rosa è qui, nella mia mano

Santa Rosa è qui, nella mia mano

Il film esplora il potere del linguaggio non verbale, raccontando la specificità di una cultura e il suo legame con l'ambiente. È un incontro tra 𝘥𝘢𝘯𝘻𝘢 𝘦 𝘳𝘪𝘤𝘦𝘳𝘤𝘢 𝘢𝘯𝘵𝘳𝘰𝘱𝘰𝘭𝘰𝘨𝘪𝘤𝘢 attraverso l’esperienza dell'ascolto corporeo.

Nel corso di due settimane d’immersione nella vita della comunità Guaranì  𝗗𝗲𝗹𝗳𝗶𝗻𝗮 𝗦𝘁𝗲𝗹𝗹𝗮 e 𝗔𝗻𝗻𝗮 𝗖𝗮𝘀𝘁𝗲𝗹𝗹𝗶  hanno condiviso pratiche e gesti quotidiani con gli abitanti del villaggio. Grazie al lavoro di 𝗗𝗼𝗺𝗲𝗻𝗶𝗰𝗼 𝗣𝗮𝗹𝗺𝗮 @domenicopalama_1, che successivamente ha intrecciato i frammenti di questo percorso, emerge una mappa gestuale che interpreta le espressioni del villaggio: i movimenti delle tessitrici al lavoro, le interazioni dei bambini, i gesti delle mani degli anziani e dei commercianti. Al contempo, il film solleva interrogativi sul ruolo dell’osservatore, chiamato a restituire alla comunità un’immagine dei suoi gesti, e valorizza la reciprocità come essenza di un percorso condiviso.

Il film è prodotto da 𝗣𝗮𝗹𝗺𝗮 𝗽𝗿𝗼𝗱𝘂𝗰𝘁𝗶𝗼𝗻𝘀 @palmaprod con il contributo del Dipartimento di Comunicazione, Arti e Media “Giampaolo Fabris” dell'Università IULM @iulm_university.

Il lavoro è tratto dall’esperienza del progetto 𝘈𝘵𝘭𝘢𝘴 𝘨𝘶𝘢𝘳𝘢𝘯ì, 𝘯𝘶𝘦𝘷𝘰𝘴 𝘨𝘦𝘴𝘵𝘰𝘴 𝘥𝘦𝘭 𝘴𝘪𝘨𝘭𝘰 𝘟𝘟𝘐  realizzato nell’ambito di 𝘍𝘦𝘴𝘵𝘪𝘷𝘢𝘭 𝘐𝘯𝘵𝘦𝘳𝘯𝘢𝘤𝘪𝘰𝘯𝘢𝘭 𝘥𝘦 𝘭𝘢𝘴 𝘈𝘳𝘵𝘦𝘴 𝘚𝘢𝘯𝘵𝘢 𝘙𝘰𝘴𝘢, diretto da Mimmo Roselli.