Italian girls must be beautiful

Italian girls must be beautiful
Video / Performance _2011
3:18
Nel nostro paese l'immagine della donna ha subito un forte cambiamento negli ultimi anni.
A questo cambiamento hanno contrinuito la televisione, i media, gli scandali sessuali legati ai politici, e così in poco tempo le donne italiane rischiano una generalizzazione della quale non si sentono partecipi.
In “Italian girls must be beautiful” la citazione è d'obbligo.
Questa volta non è il dolore fisico che mette la donna in una condizione di resistenza, bensì la sua condizione sociale. Parlo di resistenza perché si tratta di una vera e propria limitazione della condizione femminile in questo paese.
Penso che usare il proprio corpo in completà libertà sia un diritto di tutti, ma condizionare la vita di una donna perché legata a degli stereotipi è simile a una violenza sull'intero corpo sociale.
Responsabili di questa violenza non sono solo uomini, ma anche molte donne che state lo strumento di questo declino di considerazione femminile, perché hanno accettato di rappresentare quell'icona della donna oggetto che oggi sembra essere un modello da imitare. Tutte queste donne responsabili della messa in gioco della condizione femminile sono diventate come bambole da esposizione, con opinioni discutibili, disposte a fare da portavoce a una visione maschilista dell'essere donna.
Da qui derivano molti altri problemi del vivere sociale di una donna, che vive nel costante inseguimento di quelle immagini fittizie che regolano il gusto contemporaneo.
Così nasce l'idea di ridicolizzare la "bella immagine" con un simbolo dell'abbellimento del corpo. Il gesto di truccare le labbra viene qui distorto al punto da trasformare un segno di bellezza in un volto da pagliaccio.