Savio Pagano

PREFAZIONE
Senza il cervello saremmo una scatola vuota. La rabbia, il dolore, l’amore, i sentimenti in generale scaturiscono e regolano in noi quelle reazioni chimiche che ci animano ogni giorno. Muscoli, azioni, piccoli spostamenti, mani che si muovono all’unisono, grandi imprese, grandi idee: tutta chimica e fisica.
Nella nostra giornata potremmo fare cento ma ci accontentiamo di crogiolarci nel venti. Evidentemente non abbiamo abbastanza sentimento.
Secondo il principio che l’energia si trasforma e nulla si distrugge posso asserire con certezza che:
Il sentimento alimenta i nostri gesti, muove le masse, cambia il mondo... ed è dunque un’energia quantificabile a tutti gli effetti.
Chi imbriglia il sentimento dispone dunque di un energia assolutamente esponenziale alle sue capacità fisico-motorie e trascende dai suoi limiti materiali.
Il sentimento è un energia dai caratteri esponenziali, paragonabile al vento o alla forza del mare, alla forza di gravità... e regge il mondo che conosciamo.
“Nulla si crea in natura, tutto si trasforma.”
Una scoperta molto dolente per la razza umana.
Queste sono le leggi dell’universo.
Non ci è stato concesso il dono di creare la materia sul nostro mondo, solo di trasmutarla.
Questo è il nostro limite, la nostra debolezza umana, la nostra maledizione.
Questa... illusione, di creare qualcosa di materiale, questa sindrome di onnipotenza dell’uomo... è assolutamente ridicola.
La creazione è un concetto che possiamo solo sognare...
Ed è proprio li, nell’ Ithilium, (questo è il nome che dò al mondo dei sogni) che noi esistiamo da veri creatori.
Solo le idee possono essere create.
La mutanzione e la creazione sono due belve in lotta... ma nel contempo schiave l’una dell’altra.
Siamo idee, ed è l’arte di creare le idee che ci rende sovrannaturali.
Quando pensiamo creiamo solo noi stessi.
Tutto questo per esistere.
Savio Pagano
01
Se...
Se ti mancasse l'aria riusciresti a respirare? se ti mancasse l'amore, riusciresti a respirare?
Per quanto io possa sfuggirgli l'amore è come la mia ombra... mi raggiunge sempre.
Savio Pagano
02
"Mimose..."
"Le donne sono come i fiori, quando vedi in loro sbocciare un sorriso ti emozionano sempre..."
Savio Pagano
03
Nati per osare
"Vivrò ogni giorno come fosse l'ultimo.Con la stessa passione mi getterò nel fuoco.
E' per questo che esistiamo, nati per osare, imbrigliati solo dal tempo corriamo fino al tramonto. Estasiati dai sensi e schiavi della necessità... maledetti ad amare la necessità."
Savio Pagano
04
Maggio
"Tremante mi scruti chiedendoti se fai già parte di me. Baciato da una rosa ho sentito la tua pelle sulla mia... Stringimi, legami l'anima...per non lasciarmi mai..."
Savio Pagano
05
Come specchi
Siamo l'immagine di un Italia spezzata, uno specchio rotto, un rompicapo dai tasselli taglienti, con la coscienza deviata e messa a tacere. Ricostruire la nostra integrità è tagliente...forse impossibile. Ci frantumeremo fino a diventare polvere dispersa nel vento, diventeremo un deserto di riflessi senza una direzione.
Bisogna resistere. resistere e riforgiare.
Ma dove trovare questo coraggio...
Io ricordo... di uomini.
Uomini che potevano camminare a testa alta e guardare in faccia i loro simili, alla pari, uomini che credevano nella giustizia, uomini che non hanno ceduto al compromesso.
Io ricordo e non scorderò mai... Paolo Porsellino e Giovanni Falcone.
per un nuovo rinascimento.
savio pagano
06
Il ciclo dei vinti
Chi ha la forza di arrabbiarsi, è ancora un uomo libero. Scrutateli negli occhi questi signori che vi governano...
Verità, Legalità, Giustizia. Se noterete qualcuno che si arrabbia quando vede tali valori calpestati ed oscurati, ecco, egli è un uomo ancora libero, poichè non ha perso la dignità, la libera espressione e l'altruismo.
Quindi la prossima volta che vedete un uomo arrabbiato in televisione... non cambiate canale...chiedetevi anche il perché.
Difendiamo i nostri valori. Torniamo a sognare.
Savio Pagano
07
Dal libro "Il mondo delle nebbie, tomo II" - diario dell'apprendista evocatore Corno Ra-Kal
"Cos'è un eroe se non la voglia di sentirsi libero?
Come si diventa eroi? Quel'è il sentiero per le stelle, la via dei martiri o dei potenti?
Nei miei libri non ho trovato queste risposte.
Lo storpio ha capito più cose di me, giocando fra i campi e rincorrendo le farfalle.
Forse solo adesso posso giungere a questa conclusione: è l'amore che li rende tali.
Gli eroi hanno sempre qualcuno che li ama,
ma spesso questo loro non lo sanno."
Savio Pagano
08
Afrodite
"un tempo eravamo uniti... poi ci hanno divisi. Da quel momento ti cerco, ed ho voglia di te.."
savio pagano
09
lo scatto di questo istante
Da quando nasciamo a quando moriamo siamo un incendio di emozioni.
Cresciamo e soffriamo, impariamo e cambiamo.
Amiamo e bruciamo la nostra passione come fosse una gara senza regole.
E' l'anima di questo secolo che ci accomuna amor mio,
poiché il tempo è breve ma eterno, ci spaventa ma ci inebria.
Vogliamo essere per esistere, osare per sognare.
Volgiamo essere lo scatto di questo istante che ci travolge e non si ferma mai...
e che nei ricordi, rimarrà per sempre.
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10
Parole che non sò scrivere
Posso parlarti di batter d'ali ma spiegarti cosa si prova a volare è impossibile.
Mai avevo udito parole più belle di quelle che mi hai sussurrato e se dovessi tentare a scriverle ne perderebbero il fascino.
Marchiate a fuoco nel mio cuore bruciano ancora... e non si fanno dimenticare.
Savio Pagano
11
la prova dei tre giorni...
Sono una donna che non ha mai ricevuto dei fiori...
12
pensieri al vento
Se hai ancora paura stringimi, se hai ancora dubbi parlami, se hai ancora fiato amami...
Savio Pagano
13
Quello che sento di te
Ho provato a dirti quello che sento ma le parole non bastavano.
Volevo lasciarti qualcosa di mio, affinché potessi portarmi sempre con te.
Poi te le ho scritto sulla pelle... con un pennarello rosso.Forse il tempo leverà anche quelle ma sono le cose che ci rimangono dentro quelle che contano.
Savio Pagano
14
Requiem
La morte giunge quando smettiamo di sognare,
poichè solo chi muore sognando vive per sempre.
Savio Pagano
15
sorrisi
I sorrisi sono come i fiori, crescono anche nel deserto.
savio pagano
16
Origini
Le origini dell'uomo si disperdono nel tempo, dubbia è la sua natura in tutte le sue sfumature. Tormentati dalla felicità ed ossessionati dal desiderio non troviamo mai pace.
Solo la creazione, fisica o astratta che sia, ci appaga davvero.
Una cosa è certa: siamo nati per creare.
Savio Pagano
17
L'artista dell'universo
Osservando l'universo ci rendiamo conto che c'è un architetto, una mano comune che ha dipinto questo quadro chiamato mondo. I fiumi hanno la stessa forma delle vene e dei fulmini, gli occhi sono lo specchio dei pianeti e potrei continuare cosi all'infinito, persino le nuvole si divertono a sembrar qualcosa...
Molti lo hanno chiamato Dio o Grande Madre, io la chiamo Fisica.
Savio Pagano
18
Tramonti
Tramonti diversi condizionano i giorni,
capitoli chiusi con troppi, non ti aspettare che torni.
Ti svegli cullato da un letto di scogli, uno stormo di abbagli, non molli.
Sono azioni e reazioni che albergano in mente quando un filo e reciso,
avanzi a passo deciso, con una smorfia nel viso,
lo sguardo nel vuoto perchè hai capito quanto ti è costato quel sorriso,
Oscura è la via che percorre il confuso,
è la notte che arriva senza preavviso,
lasciandoti in testa sermoni che non avevi ancora immaginato.
Il fato contro il fato, ma in questa guerra vince solo il più astuto.
Siamo parole che lasciano alle frasi un senso invariato,
disposti a rincorre anche l'ultimo raggio di sole,
L'uomo corre di notte... ma il sole è già tramontato.
Savio Pagano, anno 2003.
19
Speranza
Le solite situazioni sconvolgenti, scontri imminenti.
Un pugile che si fà strada solo a montanti, tiene a mente costanti.
Canoni importanti o solo cannonate che fanno andare avanti,
strade mentali colme di viandanti.
Vedi il tuo volto assolto nel letto, perchè cazzo piangi?
Sono queste le esperienze con cui ti forgi,
sporgi dagli argini, troppi orgogli.
Un bel libro senza immagini, grida ad occhi aperti se precipiti.
Non ci sono miracoli, se sei secondo non ti qualifichi,
sentimenti reagenti come elementi chimici.
Stringi forte al petto una figura spoglia
siamo mani che si sfiorano distanza
un dolce sguardo chiuso in una stanza
il suono di un piano ridona potenza, avanza la paura di chi muove i fili
e le sorti del gioco, ma non ha importanza,
tiro le sorti e le elevo all'ennesima potenza..
Perchè è in questa stanza che ho trovato la speranza.
Perchè è in questa stanza che ho trovato la speranza.
La speranza.
Savio Pagano 2004
20
la forma delle convinzioni
Ogni giorno ci svegliamo, apriamo gli occhi e ci vestiamo, ma ciò che indossiamo sono solo le nostre convinzioni.
Savio Pagano
21
la matrice del sentimento
L'amore più forte è sicuramente quello fra genitori e figlio perchè è nell'atto della creazione che esso viene sprigionato.
Non troverai mai nessuno che ti ama di più di chi ti ha creato.
Savio Pagano
22
Postit
"Ricordati di dimenticare."
23
Un fotografo
Vive spoglio, lontano da tutti fra le nuvole... e da li osserva il mondo,
coperto solo dai suoi pensieri che non conoscono pudore.
Ti sembrerà di fare ardito quando si illumina il suo viso...
gli basta un solo gesto e ti ruberà un sorriso, saprai resistere al suo invito?
può fermare il tempo e mostrarti le meraviglie del mondo,
può stupirti, farti sentire bella, come mai avevi ambito.
Può amarti e catturare la tua essenza... senza sfiorarti con un dito.
Savio Pagano
24
i sintomi della velocità
la vita di questo secolo è cosi veloce e frenetica che siamo stanchi di vincere e vivere ancor prima di aver vinto e vissuto.
basta fermarsi... per tornare a sorridere.
Savio Pagano
25
Elengaris...
Luce che mi tormenti con i tuoi abbagli, sei solo un punto che brucia nel mio universo.
Il nostro cuore nasce indomito e selvaggio, nero come le fondamenta Xamarath.
Ci hai donato la vista, e con essa i nostri sogni... Tua la magnificenza, tua la beltà.
Puoi illudere e far credere ciò che vuoi.
Ti hanno chiamato verità non ostante tu sia ciò che più facilmente inganna...
Pensiamo di esser fatti di luce ma siamo solo lupi famelici che si vestono con le migliori intenzioni... figli della luce e del buio, pronti ad uccidere per difendere le cose che amiamo.
26
Piccolo dio
Dalla biblioteca di Nova Luxor, estratto del libro "La prole segreta di Soter".
"Aulica signora che tanto ti ho agognato, perchè mi hai sedotto e derubato?
Tu che hai generato la natura e delle leggi ne sei l'artefice, perchè proprio me hai scelto, che sono la morte?
E' l'odio verso colui che tanto hai amato che ti spinge a tal punto? Che bella madre saresti stata...
Incestuosi ti abbiamo generato, assetati di sapere cosa si provava a creare un nostro simile.
Sei stato generato nel mio regno ed in segreto perchè la tua perfezione non è degna del giudizio divino.
Non ho mai conosciuto la tua esatta forma ma sò che saresti stato bello come le stelle infinite,
furioso e tetro come tuo padre, maestoso e caparbio oltre ogni immaginazione.
Tu saresti stato il nostro piccolo dio.
Gli astri si sarebbero inclinati al tuo volere ed avresti sovrastato persino tua madre,
che tutto può avere... con il solo sguardo. Persino nostro padre ti avrebbe invidiato..
Per te avrei conosciuto il piacere del sacrificio, il calore del sorriso che mi fù negato.
Avremmo ascoltato insieme il silenzio delle volte celesti e contemplato il nostro essere,
plasmato la materia a nostro piacimento, goduto della gioia di esistere.
Ti avrei insegnato tutto ciò che sono... sarei diventato il tuo schiavo,
e solo per vederti crescere e sentirmi padre anch'io.
Ma tu non esisti più in questo mondo, sei solo pensiero impalpabile che mi tormenta...
Piccolo dio chissà dove sei. Piccolo dio... quanto male mi fà il ricordo di averti adorato."
Savio Pagano
27
Risvegli
"Giunta l'alba apro gli occhi e scruto il mare, mentre il canto di Mirice mi scuote ancora, indifferente come una spada nel cuore.
tacciono i pensieri, percossi da note folli."
Yagmut della tempesta
28
s. francesco
cosa sono i santi se non piccoli uomini con ombre di giganti?
29
Donna
Ombra è il tuo nome, un lato inscindibile dei miei pensieri, donna sensibile, donna bugiarda, donna che non ha mai ricevuto dei fiori, donna che grida dentro di me.
senza una donna nemmeno esisterei...
Savio Pagano
30
Il nome dei sensi
Parlami di ciò che non conosco, perchè già lo bramo.
Stanotte taccia la ragione. Serra gli occhi ed osserva... sei una tempesta.
Sono lampi fra le gocce della pioggia che distingui o è il fragore dei tuoi disii?
Non tentare di domare i tuoi sensi,
essi obbediscono ad un solo padrone: Ancòra
Savio Pagano
31
pianoforte
Suonar il tuo violino aime non posso perche ne spezzerei le corde... puoi perquotermi quanto vuoi... nn basta, perchè è solo quando perdo il senno che odo il tuo canto, giunge d'improvviso come una pioggia estiva e risuona ad oltranza, piano... forte... piano.... FORTE
Savio Pagano
32
il vero amore.
Cosa cerchi? le passioni terrene non ci saziano forse perchè amiamo le idee piu di ogni altra cosa. Almeno quelle rimangono per sempre...
Savio Pagano
33
unita di misura...
La tenacia di un uomo si misura dai suoi fallimenti, non dai suoi successi.
Conserva l'umiltà per la vita, nell'atto di creare non serve.
Savio Pagano
34
San Valentino
..L'arte non si fà, si vive.
35
festa delle lucciole
amore che guarda il cielo, amore folle, amore disperato,
amore che cade e si rialza, amore egoista, amore crudele, amore senza fiato, amore cieco e mai domato.
non puoi scorgermi, non puoi afferrarmi, sono già dentro di te. dammi un bacio e ne vedrai un abbaglio...
sono l'amore senza fine che mai si estingue.
savio pagano
36
note
la passione è solo la veste di un ossessione.
savio pagano
37
vai via...
Non fidarti di me... perchè mi basta poco per guardarti dentro.
Se non ci credi guarda dove nascono le stelle,
oltre il visibile, oltre i raggi infrarossi ed ultravioletti,
li ho trovato lo spettro dell'anima.
Savio Pagano
38
il passo del satiro
non danzo per gioire, nei miei gesti non v'è vanto, rido folle e canto, per quanto ho pianto.
savio pagano
39
la legge di archimede
Dammi il tuo amore e ti solleverò il mondo.
40
amnesia
gli amori non si dimenticano, siamo solo malati di amnesia.
savio pagano
41
Il senso del canto
siamo i frammenti della nostra integrità,
il coito delle nostre lacrime.
Nati in gabbia, cantiamo per rabbia.
savio pagano
42
Invicta Silfide
Dimora silente, come nebbia impalpabile si estende.
Girasti tutto il mondo per sfuggirgli, fino a lasciar un solco
ma di trovarti lei è maestra, ti finirà in un colpo.
Anche mentre dormi non si cura, in ogni istante possederti è sua natura.
Inutile agitarsi, ti tormenta anche se svieni, non esiste scienza alcuna che la freni.
E' una silfide beffarda che ha sempre ciò che vuole.
Puoi colpirla quanto vuoi...
La coscienza è invincibile, non ha cuore.
Savio Pagano
lacrime
invidia i sensibili, perchè non sono deboli.
Savio Pagano
note
Il pudore é la paura di chi ama... ma dopo aver assaggiato te non ho piu paura.
Savio Pagano
Il volo del cigno
Acido sussulto, sospeso dentro un salto,
col tuo moto burrascoso, domi l'aria e balzi in alto.
La musica tonante, al tuo passo si chinava, come schiava...
rammentando che adorava, il tuo scandito plauso.
Se d'ali avessi per volare, come solo tu sai fare...
ogni piuma ti darei, per sciugare il tuo sorriso infranto.
Savio Pagano