Esercizi di preparazione ai doveri della prima notte, da L'albero del latte, 2017

Esercizi di preparazione ai doveri della prima notte, da L'albero del latte, 2017

 

In Esercizi di preparazione ai doveri della prima notte Silvia Bigi applica il principio della sovraidentificazione: una strategia sovversiva che consiste nell’aderire ai valori di una logica dominante in modo talmente serio ed estremo da ridicolizzarla. Nella serie fotografica, l’artista mette in scena una serie di pose tipiche dell’immaginario pornografico maschile. Compiute meccanicamente e in completa solitudine, finiscono per svuotarsi di significato, rovesciando il senso della loro funzione originale. Se anche la sessualità viene plasmata in base a una costante reiterazione di atti, gli esercizi mettono in moto una ripetizione sovversiva volta a “denaturalizzare” un meccanismo in cui il corpo della donna è considerato oggetto del piacere maschile. Gli esercizi sottraggono la donna a questo ruolo, come la scomparsa dell’artista dall’immagine finale della serie sembra voler ribadire.

 

Francesca Lazzarini