Ho creato quest’opera con acrilico su tela, spray color oro e griglie in metallo e plastica recuperate. Ogni elemento è volutamente imperfetto, disordinato, ma profondamente vivo.
"Oro Spento" rappresenta una città interiore: un luogo dove tutto luccica, ma nulla è davvero brillante. Le strutture che vedete sono costruite con materiali che imprigionano, reticolati che simboleggiano aspettative, ruoli imposti, maschere. Sopra, una colata dorata che cerca di coprire il caos con apparenza… ma il colore esplode comunque, incontrollabile.
Qui dentro ci sono i miei sogni, i miei errori, le mie lotte. E anche la mia rivincita.
È un’opera che parla del contrasto tra ciò che siamo e ciò che cerchiamo di sembrare.
Se ti fermi abbastanza a guardarla, forse troverai anche qualcosa di te.