Antigone01

Antigone01
Una versione della tragedia che legge in chiave multimediale, attraverso l’impiego di proiezioni, musica elettronica dal vivo e linguaggio del corpo, la determinazione di due differenti posizioni, dettate entrambe dalla forza del sangue e da una consapevole presa di coscienza delle conseguenze del proprio atto.La Tragedia di fronte a se stessa. La Tragedia al giorno d'oggi: Antigone ed Ismene, il loro rapporto e le loro singolari solitudini. Quando la Legge è posta non resta che la Scelta. Una non sarà certamente meno eroica dell’altra. Cosa conta di più: morire per le proprie idee per diventarne simbolo o scegliere di vivere, e dolorosamente, testimoniare? Sullo sfondo, l'arte digitale, per una narrazione parallela (Eteocle e Polinice).La Tragedia di fronte alla possibilità di scegliere. La Tragedia senza morale.Antigone 01 nasce in un cantiere di periferia, alle porte di Roma, in un garage umido e in semiluce e forse proprio per questo la sua natura di creatura in continua costruzione e gestazione rimane ancora tale, dopo quasi tre anni di incubazione. Il seme della sua nascita lo troviamo in 01, uno dei primi lavori in digitale leggero di AKR, un cortometraggio, sospeso tra realtà e teatro girato nel 2004. Il conflitto tra Vittima e Carnefice in esso portante, condotto tra due uomini, cosìvicini tra loro da sembrare fratelli, ha fatto nascere l'idea di portare avanti questo studio sui conflitti, matrici vitali così insanabili da essere ogni qualvolta più affascinanti. Arriva così, tra polvere e caffè l'idea di ricominciare dai prodromi, dall'origine, dall'originario; e quale terreno più spesso se non quello della tragedia? L'Antigone di Sofocle accoglie da subito le intemperanze di 01, nel conflitto appunto, ma anche nella carnalità che entrambi portano con sé. E così anche tutti gli altri testi, da Anhouil alla Yourcenar a Ritsos, e tutte le parole che corgano da questo studio, portano pian piano alla stratificazione di linguaggi e forme cangianti. Il tempo è sospeso, un attimo può durare ore e una vita/morte è condensata in pochi minuti, questa la carnalità della tragedia, che non concede spazio a ragionamenti, punti di vista ed elaborazioni. Forse questo sarà possibile, ma soltanto ad epilogo avvenuto.SCHEDA TECNICASpazio agibile 5mx5mFondale bianco o schermo per proiezioni (almeno 5mx3m)1 videoproiettoreImpianto audio adatto al luogoLuci:5 par (Gelatine: ghiaccio, ambra, rosso, blu)1 sagomatore1 dimmer 6 canali1 mixer luci 6 canali