warp: gabbia escatologica
warp: gabbia escatologica
audio live peformance, durata variabile
Il progetto “Warp: gabbia escatologica” si basa sul tentativo di comunicare un'esperienza del tempo altra dalla classica rappresentazione spazio-lineare, ossia la famosa timeline. Si è quindi lavorato alla realizzazione di un insieme di suoni che costituissero uno spazio coinvolgente e immersivo, riflettendo sulla relazione che normalmente lega il tempo e i suoni: un insieme di suoni potrebbe essere sfruttato per un tentativo di rappresentazione del tempo o per fornire un'esperienza diretta ma inusuale della dimensione temporale.
A questa riflessione si legano altri concetti che definiscono i suoni, come la loro capacità di influire sull'individuo a livello fisiologico ed emotivo, variandone la percezione. La struttura sonora è formata da un ciclo che si ripete, partendo dal suono campionato di un orologio che, insieme ad altri suoni, viene sottoposto a vari processi ed effetti in modo da accelerare o rallentare, subire variazioni, perdere la sua struttura modulare, decostruirsi e spandersi nella dimensione spaziale costruendo anche una sinestesia tra input uditivo e tattile dato dalla vibrazione delle basse frequenze all'interno dello spazio.
In particolari momenti l'insieme di suoni viene coperto da una frequenza molto bassa, vicina al limite della non udibilità, che viene percepita maggiormente sotto forma di vibrazione e genera un sorta di “sospensione del tempo”.
Una registrazione audio della performance è raggiungibile all'indirizzo:
http://soundcloud.com/aaron-inker/warp-live-report
http://inkerwarehouse.blogspot.com/2009/12/sound-official-art-warp-gabbia_23.html