Quintetto

Quintetto

Una continua successione musicale sempre differente, orchestrata da un quintetto di pesci rossi in movimento. Fluttuando in senso verticale in cinque diverse vasche, ogni pesce andra’ a “disegnare” sonorita’ differenti e casuali in base alla propria posizione all’interno dell’acquario .

“Quintetto” e’ un’installazione basata sullo studio di eventi casuali, tradotti successivamente in entità espressive differenti.L’idea progettuale di base è quella di creare o in qualche modo di rivelare quelli che possono essere definiti “concerti nascosti”, dando voce ed espressività nuove ad input apparentemente banali ed invisibili della vita quotidiana.

Il movimento dei cinque pesciolini rossi negli appositi acquari e’ catturato da una videocamera che, traduce in tempo reale (attraverso un computer-software) i loro movimenti in segnali sonori digitali.

Avremo cinque diversi strumenti musicali che andranno a creare un vero e proprio concerto dal vivo totalmente inaspettato.

Osservando il mondo e gli infiniti eventi che lo compongono come forme pure, movimento, suoni e colori semplicemente come un dipinto, un video o un pezzo musicale, abbiamo focalizzato sui principi della casualità, spingendo l’attenzione sulle cause ed effetti del caos e del suo opposto, il controllo, prendendo i piu’ piccoli eventi e sottolineandone e la grandezza.

Ogni movimento che vediamo in natura puo’ essere percepito come un concerto visivo, come lo stormo di uccelli che muovendosi sincronicamente creano incredibili disegni, o come la neve che cadendo dal cielo si posa sul terreno dipingendolo di bianco.

Alcuni di quegli eventi hanno un impatto uditivo-musicale, mentre altri possono solamente darne una vaga impressione astratta, cosi’ abbiamo deciso di creare un’unica creatura, dall’unione equivalente dei due elementi; casualità e controllo.

Il desiderio e’ quello di riproporre la meraviglia infantile, di smuovere lievemente la consapevolezza dormiente dell’ordinario, mostrando qualcosa di comune come un piccolo pesce rosso nel suo acquario, per rivelarne le magie.

Ogni pesciolino rosso ha un proprio acquario alto un metro, questo significa che il movimento si sviluppa soprattutto in direzione verticale. In questa installazione e’ attribuita grande importanza ad ogni singolo movimento di questi animali totalmente casuale, questo sarà enfatizzato dalla vera e propria connessione in tempo reale del movimento dei pesci, al suono.

Le reazioni inaspettate del pesce rosso che nuota lentamente per poi d’improvviso cambiare direzione e velocità e’ intrigante, abbiamo osservato molto il comportamento del quintetto, posizionati l’uno accanto all’altro ognuno nella propria teca, spettatori di incredibili situazioni disegnate esclusivamente dal caso, i cinque pesci si posizionano nello spazio creando una linea retta, diagonali perfette, triangoli o semplicemente costellazioni fuori controllo e, simultaneamente , ognuno artefice della propria partitura musicale ed in scala piu’ ampia, compositori dell’intero “concerto”.

L’infinita opera musicale che il quintetto ci propone e’ basato volontariamente sul concetto della casualità, questo significa che i suoni generati possono essere meravigliosi e rilassanti,o altrimenti disarmonici e fastidiosi, dipendendo esclusivamente sulla posizione che i pesci rossi decidono di prendere nei propri acquari.