Che non siano solo macchinari

Che non siano solo macchinari

tessuti di scarto, tubi di cartone, cerchio in tubo metallico, installazione audio

Cittadellarte - Fondazione Pistoletto, Biella, 2023

L’installazione Che non siano solo macchinari rappresenta una riflessione, sia personale che collettiva, sul lavoro, la sovrapproduzione e il consumismo. Ispirata dallo studio di divise da lavoro, l’opera intende creare un ponte tra passato e futuro, proponendo un’esperienza che racchiude ricordi e aspettative di coloro che vivono il mondo del tessile dal suo interno. Le sagome che compongono l’opera sono realizzate utilizzando scarti e giacenze di magazzino provenienti dalle stesse aziende che rappresentano, personificando così le diverse figure coinvolte durante il processo. La scelta di questi materiali suggerisce una necessità di prendere coscienza e di promuovere il cambiamento in relazione alla società dei consumi in cui viviamo. Entrando nello spazio intimo e immersivo definito dal cerchio di sagome si viene avvolti da una piccola folla di lavoratori e lavoratrici che, grazie ad un’installazione audio, raccontano aneddoti e aspirazioni personali sul ritmo e sui suoni generati dalle macchine di produzione, creando un dialogo emblematico. Attraverso il loro linguaggio meccanico, presentano le diverse fasi del processo tessile, quali orditura, tessitura e tintura, trasportando così il pubblico direttamente tra i macchinari. Insieme al linguaggio dei macchinari, che presenta le diverse fasi dei processi tessili con un focus sull’aspetto umano e artigianale delle aziende, questa coralità di voci Che non siano solo macchinari farà emergere una molteplicità di punti di vista, offrendo una narrazione stratificata di professionisti e professioniste, disegnando così uno spaccato dell’industria tessile in Italia oggi.

L’installazione è accompagnata da una serie di manifesti stampati in serigrafia con RecycromTM, pigmenti ricavati dalla trasformazione di scarti tessili.

Supporto per la serigrafia: DESERT Serigrafia Casalinga Intervento sartoriale: Silvia Birolini Audio editing: Rebecca Sforzani e Marco Vidale

L'opera è stata creata durante la residenza artistica CirculART 3.0 a cura di UNIDEE Residency Programs e Cittadellarte Fashion B.E.S.T. presso Cittadellarte - Fondazione Pistoletto a Biella.

Grazie a Andrea, Stefano, Cristiana, Michela, Sergio, Manuela, Valeria, Simone, Maurizia, Gianluca, Matteo, Annalisa, Tiziana, Alessandro, Gaetano, Elisabetta, Denise, Rossana, Monica, Silvia, Alba, Stefano, Gerardo, Elisabetta, Paolo, Marco, Mauro, Paolo, Fabio, Massimo, Ernesto, Carlo, Francesca, Tiziano, Emanuele, Nicola, Barbara, Francesca, Enrico, Giona, Alessia, Matteo, Carla, Rossella, Ilaria, Sharon, Marina, Fabio, Enrico, Renata, Federico e Matthias per avermi affidato i propri ricordi e racconti.

Aziende Partner: Achille Pinto S.p.a, Albini Group, Erica Industria Tessile S.p.A.,Filatura Astro Srl, G2B Srl, Lampo by Ditta Giovanni Lanfranchi S.p.A.,Lanificio Fratelli Cerruti, Lenzing, Milior s.a.s. Officina+39, Tessuti di Sondrio, Tintoria Emiliana Srl, Zegna Baruffa Lane Borgosesia.

 

Photo credits: Marco Vidale