Worker Machine

Worker Machine
La macchina operaia taglia una barra in acciaio con un disco abrasivo, l’operazione che la macchina compie genera un flusso di schegge metalliche incandescenti che vengono indirizzate su una parete. All’interno della parete dei magneti attraggono le schegge riproducendo una forma che rimanda al simbolo dei movimenti per l’autogestione sviluppatisi in tutta Europa durante gli anni 90.Il lavoro che la macchina svolge, diretta conseguenza delle logiche di produzione seriale, è qui anche una protesta nella quale non sembra comparire la componente umana, la macchina compie un gesto liberatorio ma effimero: ribalta il nesso causale con le sue circostanze di utilizzo, tentando di liberare se stessa dalla serrata logica che l’aveva prodotta.
Pasquale Nunziata