Alessandra Nicoloso

Alessandra Nicoloso inizia il suo percorso artistico all'etaà di 15 anni, quando si iscrive alla prima scuola di teatro presente nella sua città di nascita. La scuola era diretta da Silvio Manini, regista monzese. Dopo qualche anno entra a far parte della compagnia stabile La Fabbrica, diretta dallo stesso regista. 

Nel 2005 si trasferisce a Torino e collabora con gruppi indipendenti. Nel frattempo si forma con registi come Emma Dante, Ulla Alasjarvi, Beppe Rosso, Alan Mauro Vai, Giovanna Mori, Massimo Munaro, Paola Tortora. 

Il suo interesse principèale è rivolto al teatro fisico, corpo e voce sono inseparabili e fanno parte del principale strumento di lavoro dell'attore, che è il corpo.

Pensa che il teatro non sia solo recitare così nel 2008 segue un corso di costruzione di scenografia dove ha la possibilità di creare e progettare scenografie taetrali e anche di lavorare al fianco di tecnici del suono e soprattutto di luminotecnici all'interno di alcuni festival torinesi di fama internazionale.

Sperimenta anche le sue doti di sarta lavorando per un periodo al fianco di una buona costumista, sarte teatare.

Nel 2012 passa le selezioni per partecipare al XVII laboratorio internazionale dell'attore TNT-Atalaya Sevilla (Premio Nazionale). Durante questo periodo ha la possibilità di lavorare, con gli attori della compagnia Atalaya e in più con Il Tetaro de los Andes, Kalamandalam Karunakaran, Claudia Contin, MArga Rey, Vincente Leon. Ottiene una formazione completa di corpo e voce, investigando tutte le sue possibilità.

Al termine del laboratorio collabora con la compagnia di teatro Andaluz, e poi con la compagnia Teatro Margenes con la quale monta lo spettacolo La intimidad De Yerma.

Attualmente si dedica alla investigazione per la creazione di nuove opere e si occupa della sua bimba Amelia