Snjezana Rusmir

Arti Visive
Grafica E Illustrazione
Snjezana
Rusmir
Città
Milano
Nazione di nascita
Bosniaca
Provincia
Milano
Età
41
Profilo

 

Biografia

Nata nel 1982 a Banja Luka (Bosnia). Dove frequenta le scuole elementari e medie nella citta di Kotor Varos.

A Novi Sad (Serbia) ottiene il diploma al liceo artistico ad indirizzo pittorico, presso la scuola ‘Bogdan Suput’.

Nel 2002 si iscrive all ‘Accademia di Belle Arti a Venezia, nella classe del professor Vanni Tiozzo e si laurea in Restauro con indirizzo pittorico.

Nel 2009 si laurea in Restauro dell’Arte Contemporanea nell’Accademia di Belle Arti di  Brera.

Nel  2008 partecipa a un progetto di restauro del “ Cantiere Blocco 21 “ ad Auschwitz, svolgendo un lavoro di documentazione e conservazione/restauro del memoriale Italiano.

Partecipa inoltre al restauro dell’opera “ Linee – Forza della Folgore “ di Luigi Russolo di Portogruaro che e stata esposta a Rovereto e Londra.

  Mostre personali

-          2007 Galleria ‘ Eventi ‘ Venezia.

-          2014 Galzignano Terme, Padova.

-          2015  AU – Galerie und local “ Awakening ” Wien.

 

Mostre collettive

-          2014  Associazione culturale Ohibo, Milano.

-          2015  M – WAM – “ Milano Citta Mondo” Milano.

-          2015 World Arts - Making our Future” Cascina Triulza. Padiglione Società Civile di EXPO 2015. Milano. 

-          2015  Murales “ Parole Leggere ” in collabaorazione con Pilar Dominguez a Rogoredo (Milano).

-          2015  Atelier 3 + 10 “  Studio Aperto ”  a cura di Saverio Simi De Burgis (Mestre).

Critica

Snjezana Rusmir con le sue opere ci rivela e ci mostra, artisticamente parlando, il mondo parallelo della natura immaginaria, nel quale si muove da sola, alla ricerca di sè.

Ovunque intorno a lei lussureggiano motivi di unione molto intimi, tra la flora e la fauna, e, dentro questo mondo, l'artista dirige il suo tratto verso un'infanzia piena di nostalgia.

La tavolozza diventa come un bambino, puro ed innocente, coniugando i colori primari dominanti con i secondari a completare la visione.

Nelle sue opere torna indietro negli anni, alla ricerca di un'identità passata, indicando un significato ed un motivo dettato dal suo intimo subconscio.

«NOLI ME TANGERE» sembra suggerire il meccanismo di difesa architettato dalla natura mentre il subconscio offre forme di persuasione.

In tutte le sue opere l'artista lascia la sua firma autobiografica comunicando multipli stati mentali e spirituali, dall'acme della vita al suo stesso senso di insensatezza.

I quadri riescono a trasmettere musicalità, alternando i toni delicati e lievi delle linee sottili, ad improvvisi climax in scala maggiore con linee nettamente più marcate.

L'artista controlla quindi questo turbine, dando valori armonici ai colori e ritmi alle linee.

Siamo di fronte ad un'artista di scuola Accademica, educata e molto colta, che vuole mostrare allo spettatore il suo mondo intimo, come se fosse un'esperienza estetica e musicale, attraverso la quale si apre la conoscenza di un atto artistico articolato.

 

   'Solo chi tiene aperti gli occhi dell'anima, vedrà la completezza del tutto.'

 

 

Ljubo Gajic - Pittore Accademico e professore presso la Facoltà di Filosofia di Banja Luka