Francesco Rocchi

Nato a Ravenna con formazione scientifica si avvicina alle arti all'età di 16 anni, laurea triennale in Psicologia della Comunicazione all'Università degli studi di Milano-Bicocca (Second Class honour upper division) con una dissertazione sperimentale sulla percezione e il riconoscimento di immagini complesse attraverso l'analisi di riflessi riconoscitivi basilari a livello del percetto. Durante l'ultimo anno accedemico si concentra sullo studio dell'estetismo hegeliano e dell'ermeneutica applicata alla psicologia dell'arte. Frequenta numerosi workshop fotografici e stages con professionisti internazionali come Marianna Santoni e Pratik Naik, al termine del triennio accademica lascia Milano e si trasferisce a Londra dove è in procinto di cominciare un Master specialistico in Tecniche Fotografiche alla Kingston University of London. Durante tutto il suo periodo di istruzione lavora per pagare i suoi studi sia in ambito fotografico e artistico, mediante chiamate a progetto e collaborazioni culturali, sia in situazioni totalmente differenti come la ristorazione e l'industria tessile.

Il suo stile è pregno di numerosi riferimenti alla storia dell'arte, non ultimi richiami al surrealismo magrittiano e al neoclassicismo scultoreo, e alla letteratura del novecento, in prevalenza le tematiche nichiliste e il relativismo etico. Per le sue opere predilige la stampa su carte di cotone a fibra fine e i colori densi immersi in ombre profonde.