GIUOCO

GIUOCO

“Confessiomateriae” è il titolo di un’opera che vuole per l’appunto confessare,mettere a nudo e dunque esaltare la verginità della materia. Non a caso,il titolo dell’opera è esso stesso metafora di una purezza eterna,in quanto espresso in lingua latina. Potrebbe mai qualcuno negare l’autenticità della lingua latina? Ecco che dunque l’opera rappresenta un simbolico “Latine loqui” ( parlare in latino),attraverso cui la materia stessa si palesa intrisa della sua castità. Non si tratta di una purezza quieta, ma la cui staticità è tuttavia compromessa da un continuo divenire,esattamente come nel caso della lingua latina: un ideoma destinato a perdurare nel tempo,una cultura dalla quale non si può trascendere. Esiste un modo perché dunquesi possa legittimare una simile metafora ed appaia visibile il contenuto dell’opera stessa? E la materia stessa a “confessarsi”,mediante un’azione ambivalente di distruzione/costruzione,azione indotta dal fenomeno della combustine. La combustione,in quanto fenomeno fisico,è allegoria del cambiamento che nel corso dei millenni ha subito la suddetta lingua ,pur mantenendo intrinsecamente il valore della proprio essenza di lingua madre. Mentre nel primo caso il cambiamento è sinonimo di progresso,nel secondo esso è l’artefice del risveglio della percezione. Si tratta di una sorta di riscossione dell’animo umano,tale da indurre un paradossale gioco dell’inconscio,al quale vi partecipano tutti i sensi,come se naufragassero e poi risorgessero nella medesima concezione. Tramite la percezione si figura il pensiero dell’invisibile che si sente. Non si tratta dunque di un mero fenomeno di annullamento (distruzione) e rifondazione(creazione),quanto di una circostanza che espone la castità della materia alla valutazione dei sensi,i quali immersi in una atmosfera quasi surreale,riportano alla realtà una propria realtà in cui essi si conformano o si deformano univocamente. Non esiste distruzione,non esiste costruzione,esiste un’evoluzione cui la materia si accomoda svelando la propria autenticità.