Lucia Bricco

Lucia Bricco nasce a Torino nel 1988, dove si laurea all’Accademia Albertina nel 2012. Studia all’Academia Complutense di Madrid nel 2012/13 dove accosta lo studio artistico ad una sperimentazione nel campo dell’elettromeccanica. Dal 2013 studia all’Accademia di Belle Arti di Roma con Donatella Landi, Myriam Laplante e Cecilia Casorati. Si laurea nel 2015 con la tesi “Dal mezzo. Indagine sulla visione, studio delle possibilità dell’abitare uno scambio.” Il suo lavoro si interessa alla relazione specifica tra corpo e spazio, ed in particolare sulle possibilità di innescare uno scambio tra questi due elementi.

Nel 2014 lavora per progetti performativi all’interno delle case circondariali di Rebibbia e Regina Coeli a Roma e partecipa a diversi workshop tra cui il Laboratorio Teatro Danza tenuto da Damiano Ottavio Bigi, danzatore dal 2006 nella compagnia Tanztheater Wuppertal di Pina Bausch. Nel 2015 partecipa a Uscita d’e- mergenza, mostra collettiva curata da Whart al museo MACRO Testaccio di Roma e Siderare ’15 curato da Fondazione VOLUME!. Per alcuni progetti performativi utilizza mezzi di comunicazione tra cui il telefono e la radio e nel 2015 collabora con RAM Radio Arte Mobile. Partecipa a diverse residenze tra cui Citè interna- tionale des Arts di Parigi tra Novembre 2015 e Gennaio 2016 con Incontri Internazionali d’Arte.

Dal 2016 approfondisce le possibilità della performance e del disegno, nel 2017 partecipa a The extrem moment as lasting value, performance workshop di Helge Meyer a Colonia (DE), Forming inattention: becoming lost, workshop di Sandra Johnston a Museumsbahnsteig, Oberhausen (DE) e partecipa al Performing Platform Lublin 2017, Galeria Labyrint, Lublino (PL) Lavora principalmente con la performance, il disegno, il suono ed il video.