quadro in sughero donna in costume sardo di Cagliari che riempe la brocca

quadro in sughero donna in costume sardo di Cagliari che riempe la brocca

descrizione

Dimensioni 30 x 30 cmSoggetto: SceneTecnica: olio su sugheroDisponibilità: Disponibile

Attualità della tradizione

Credere che il costume sardo sia un mero ricordo della tradizione da conservarsi nel baule delle nostalgie e da esibire in occasione degli eventi folcloristici sarebbe un modo semplicistico di interpretare la realtà di un’ espressione ancora viva dell’ abbigliamento della popolazione sarda.Non è più tanto comune, è vero, vedere per le strade dei paesi della Sardegna uomini e donne che vestano giornalmente gli antichi abiti tradizionali locali, ma non è neanche tanto raro: a Busachi, a Orgosolo o in altri centri isolani ancora la tradizione è viva se pure limitata a momenti determinati come “la messa della Domenica” o la festa del paese.La voglia di non perdere le radici, comunque, c’è e si vede. E’ sufficiente osservare con quanta cura ancora oggi giovani e anziani colgano il pretesto di una festa popolare o di una manifestazione folcloristica per partecipare con entusiasmo indossando i colori delle loro radici. Si, perchè proprio di questo si tratta.Il costume sardo rappresenta il carattere profondo di un antico modo di vestire degli abitanti delle diverse comunità il quale, oltre che comunicare la provenienza di chi lo indossa, secondo le caratteristiche particolari di ogni paese, ne rivela l’ estrazione e lo stato sociale. Ogni costume è un pezzo a se, con peculiarità, colori e forme che seguono regole comuni nel disegno e differiscono nelle particolarità: costumi per uomini e per donne, per le feste e per tutti i giorni, per i ricchi e per i poveri, per i pastori e per i pescatori, per le donne sposate, per le nubili e per le vedove.Il costume sardo è, comunque, sempre arricchito da preziosi ricami e rifiniture spesso accompagnati da gioielli che ben si adattano in un sapiente accostamento dei colori