Barbara Missana
Nata a Taranto il 5 marzo 1988, Barbara Missana è uno storico dell'arte, che unisce allo studio dell’Arte Contemporanea e dei suoi intrecci con il mondo delle neuroscienze la sua passione per la pittura e per il web editing.
Nel 2010 ha ottenuto il diploma di laurea in Scienze dei beni culturali per il turismo e l’ambiente (curriculum archeologico) presso l’Università degli studi di Bari con Lode. Nel 2013 si è specializzata in Storia dell'Arte con e Lode e plauso accademico per il brillante curriculum studiorum.
Al termine della carriera accademica, ha pubblicato nell’ottobre 2013 i suoi primi esiti sulla neuroestetica nel testo scientifico “Verso una nuova critica d’arte. La neuroestetica e Kandinsky” (Sentierimeridianiedizioni ISBN 978-88-98125-16-6) ed attualmente collabora come autrice con il giornale delle scienze psicologiche "State of Mind" e come grafico redattore per la rivista di Arte Cultura e Società "Papilio" del'Univesrità degli studi di Bari in collaborazione con l'Associazione culturale "L'Atrio" di Matera.
Dal 2005 dipinge nudi su tele riguardanti l'intreccio del corpo e l'empatia carnale che suscitano quelle pose. Analizzando il linguaggio del corpo e studiando il riscontro visivo che ha sul cervello dello spettatore, sta cercando di porre in atto i suoi studi teorici di neuro-estetica creando nuove associazioni forma-colore.
Il debutto nel panorama artistico è avvenuto nel 2014 su indicazione del coordinatore del circuito GAI (Giovani Artisti Italiani) Provincia di Matera, Maristella Trombetta, critico e docente dell’Università degli Studi di Bari, che le ha proposto due personali nei Sassi, patrimonio dell’UNESCO. In seguito è stata scelta dal critico Rosi Raneri per partecipare al Royal Arts Prize Exhibition di Londra nell’aprile 2014 presso la Royal Opera Arcade Gallery a Westminster.
Successivamente il prof. Vittorio Sgarbi ha scelto Barbara per partecipare all’evento “Spoleto Arte incontra Venezia” (27 settembre-24 ottobre 2014) a Palazzo Falier sul Canal Grande e ha promosso la sua arte in occasione della Seconda Biennale d'Arte Internazionale di Palermo a gennaio 2015.
L'attenzione rivolta al corpo deriva dalla sua dote per la danza classica e contemporanea: ha infatti studiato la tecnica classica per ben 14 anni e ha sostenuto gli esami di livello certificati dall’Accademia Nazionale di Danza di Roma. È’ stata anche selezionata in una compagnia di ballo classico e contemporaneo a cui ha preso parte dal al 2002 al 2006.