Attesa sospesa

Attesa sospesa

Titolo dell’opera: ATTESA SOSPESA

Anno di produzione: 2012

Materiale: ceramica invetriata e ferro

Tecnica utilizzata: argilla modellata su diversi materiali, essicazione naturale, cottura a biscotto, invetriatura a smalto con particolare tecnica di stesura del colore, cottura a ceramica. Assemblata con ferro e colla.

Descrizione e concetto: nella ricerca artistica che sto percorrendo è l’opera che esprime il proprio concetto e non l’artista ovvero il sottoscritto che cerca di esprimere un concetto. Sono innamorato delle semplici forme che esprimono l’armonia, la bellezza e la semplicità. In questa società dove tutto è altamente tecnologico, dove tutto, anche un semplice telefonino deve essere fortemente complicato per essere consono ai tempi, ecco che le forme più semplici trasmettono curiosità e in qualche modo rapiscono l’attenzione del fruitore regalando un’attesa “sospesa” al di fuori della nostra vita.  Nel fruire l’opera, rapiti dalla semplicità ci accorgiamo che l’opera attraverso la luce parla, si muove e dialoga con il nostro inconscio. La frammentazione della superficie crea una texture che attraverso la luce regala il movimento di ombre e chiaroscuri, che si recepisce come dialogo tra noi e la scultura. Questa scultura mi ha regalato da subito un momento di “stacco” dalla realtà e l’ho intitolata “Attesa sospesa”. Leggendo il bando e le parole del Guareschi nella mia testa ho visto la scultura realizzata, bellezza inespressa dalle semplici forme, ma comunque armoniche e delicate, quella distrazione che ti rapisce dai frammenti della superficie, e l’immobilità di entrambi che si perde nel tempo e nello spazio. L’attesa sospesa che ci regala.