What remains

What remains è una serie di autoscatti che costituiscono una riflessione sul dualismo memoria - oblio e su ciò che resiste e sopravvive al tempo, tempo vissuto, sofferto, dimenticato, tempo condiviso, a volte subito passivamente, tempo che scorre inesorabilemente e che inesorabilmente si dilegua. Di tutto questo e particolarmente dei ricordi, delle emozioni, dei sentimenti che ne rimangono resta traccia. Segni affidati ad oggetti come i vestiti e la rete metallica vuota, che rinviano ad un soggetto assente, e ai capelli, materiale organico e fragile dunque legato alla vita, destinato a perpetrarsi nel tempo anche oltre la morte. Le presenze spettrali simboleggiano invece  il passato che ritorna sempre, manifestandosi come un fantasma.