valeria patrizi

Arti Visive
valeria
patrizi
Città
roma
Nazione di nascita
italia
Provincia
Roma
Età
44
Profilo

BIO Valeria Patrizi

 

Nasce nel 1979 a Roma dove oggi vive e lavora.

Nel 1999 si specializza in decorazione pittorica presso l’Istituto d’Arte “I.S.A. Roma2” e nel 2004 si laurea all’Accademia di Belle Arti di Roma (cattedra di pittura Nunzio Solendo); dopo aver frequentato per 6 mesi la “Facultad de Bellas Artes de Granada.

Diplomata presso la Scuola di Restauro San Giacomo del Comune di Roma, da anni alterna la sua attività pittorica a quella di restauratrice.

Nella sua attività di restauro ha lavorato, tra l’altro, per la realizzazione delle importanti mostre istituzionali “Rosso Pompeiano” e “Scopri il Massimo” al museo Nazionale d’Arte Romana a Roma e per il restauro del Museo D’Arte Antica (Palazzo Barberini- Roma).

Inizia la sua attività artistica studiando le tecniche pittoriche e la forma attraverso il disegno e lo studio dell’anatomia. Dopo un lungo periodo di studio della pittura accademica se ne distacca indirizzandosi verso una nuova dimensione pittorica nella quale l'inspirazione creativa tende a fondersi nell'ancestrale essenza del colore. In costante ricerca di una nuova e simbolica idea della figura umana si sofferma sull'immagine della donna ; la sola in cui può perdersi e ritrovarsi.

Le sue opere parlano il linguaggio della contemporaneità ma restano sempre legate ad un romanticismo che ha il sapore di tempi lontani, ritroviamo in alcune di esse la linearità e la forza espressiva dei pittori di inizio novecento e senza dubbio l'ingegno e la stravaganza delle preparazioni dei supporti più vicine al nostro tempo.

La sua particolare sensibilità le consente di vedere al di la del dato oggettivo delle cose. Solo in questo modo l'artista riesce ad estrarre dal reale l'irreale, presente immancabilmente in ogni cosa,raggiungendo così un vero e proprio timbro poetico denso di sfumature.

Le sue composizioni, a volte dure e levigate come rocce, a volte fragili ed impalpabili come un soffio d'aria sembrano quasi affacciarsi dalla tela quasi ad indicarci quel senso di finito-infinito che regola ogni cosa terrena.

Attualmente, la sua ricerca, gioca tra l'essenzialità del bianco e del nero alla complessità delle trame degli sfondi.

 

Si definisce un'artista determinata, eclettica, intuitiva, incerta, allegra, triste, ingenua, sincera e coraggiosa.

 

 

"Sono felice fintanto che potrò dipingere" Frida Kahlo