MEMORYSCAPES

MEMORYSCAPES è un’investigazione a cavallo tra realtà materiale e memorie collettive, attraverso nozioni di architettura e relative immagini mentali, risultante in un complesso corpus di lavori che include ologrammi, un’audio installazione, un libro e una serie di immagini digitali. L’idea alla base del progetto è stata quella di realizzare un ologramma di Venezia incrociando dati satellitari e la memoria di ex-veneziani residenti a New York. 

Nel 2013 ho iniziato a intervistare italiani a New York che esprimevano un forte legame emotivo con la città di Venezia. Dal punto di vista formale ero intenzionato a esplorare come un modello tridimensionale oggettivo di Venezia potesse essere alterato dalle loro memorie collettive. Attraverso le interviste ho raccolto una gran quantità di dati architettonici (descrizioni di strutture, distanze, dimensioni, dettagli) così come storie e memorie che hanno dato forma prima ad un audio archivio, e poi ad un’audio installazione. Ho infine sviluppato un sistema per integrare le memorie con dei dati satellitari della città, andando a creare un modello olografico di Venezia capace di ospitare contemporanemenete oggettività e soggettività. Il modello finale raffigura ancora chiaramente Venezia, ma ospita una serie di glitch e architetture paradossali generate dalla combinazione di errori tecnici e mnemonici apparsi in modo casuale ed imprevedibile. L’opera finale MEMORYSCAPES si compone di vari elementi: il modello finale di Venezia è stato stampato con una tecnica olografica innovativa, e permette al pubblico di osservare la città a 360°. 24 immagini digitali, gli Studies, mostrano le fasi dell’integrazione di memorie all’interno del modello digitale della città. Una pubblicazione cartacea, fragments, raccoglie frammenti poetici estrapolati dalle interviste. Infine un’immersiva audio installazione immerge i visitatori all’interno di un flusso di frammenti delle memorie usate per realizzare l’opera.