Hardere, Intermental Wire

Hardere, Intermental Wire

 

El fuego como elemento primordial, la conciencia interna y externa , se quema nuestro inconsciente , nuestro ego. El fuego como un elemento de decostrucción temporal y fisico, en esta vida todo se quema en la sociedad artificial. El fuego está ardiendo en el embrión, en el germen de la vida. El tiempo es muy importante solo por el tempo mismo.

Questo progetto, vuole indagare il passaggio dalla creazione del pensiero fino alla sua messa in atto, attraverso un percorso che nasce, si trasforma solo ed esclusivamente nell’attuazione di un lavoro di tipo mentale.Il fuoco come elemento primordiale, della coscienza interna ed esterna, arde il nostro inconscio, il nostro io. Il fuoco come elemento di distruzione temporale e fisica, in questa vita tutto brucia nella società artificiale, così come nella sfera naturale. Il fuoco arde nell’embrione, nel germe della vita.L’accadimento hic et nunc, del filo intermentale ci trasporta dall’idea per tutta la sua trasformazione e per tutto il viaggio sino al suo concepimento, fruito come oggetto, come elemento immateriale o come evento in genere. L’ambiente ibrido si riconosce nel castello della nostra mente, non siamo in grado di definire con certezza che forma e che coloro abbia la nostra  mente e la sua azione lavorativa, ma il concetto di straniente vive regolarmente il nostro processo lavorativo.Il percorso di un lavoro mentale è evvenuto, riscontrando una sinergia, con gli eventi già accaduti, che nel loro ripetersi ardono la nostra voglia di assimilazione o assorbimento del modello fruitivo.Nella parola HARDERE, si cela una sorta di inglesismo ARE THERE. Alla domanda “Ci sei tu? o Ci siete? Una delle possibile risposte potrebbe avvenire con un’altra domanda, Chi?.La risposta, la ritroviamo solo ed esclusivamente nel fruitore.INTERMENTAL WIRE, assume la stessa funzione di un filo interdentale che “passa attraverso”, il Filo Intermentale compie lo stesso gesto, passa attraverso, tirando via, estraendo il superfluo, rifunzionalizzando la capacità della nostra mente di percorrere una strada, dalla costruzione alla decostruzione per tornare ad una costruzione totale.

Giovanni Barbera